Vlahovic, il bomber della Juve non va in goal negli affari: luci e ombre nel primo bilancio della sua DV Communication

DV Communication, nel 2024 si è verificata una perdita di 410mila euro che il calciatore ha deciso di rinviare a nuovo 

Mentre i tifosi della Juventus si augurano che non ceda alle sirene milionarie della squadra saudita Al-Hilal SFC, l’attaccante bianconero e della nazionale serba Dusan Vlahovic deve registrare luci e ombre nel primo bilancio della sua DV Communication, costituita a febbraio del 2024 a Torino davanti al notaio Marco Valente. Il bilancio del 2024, infatti, evidenzia sì ricavi per 143mila euro ma alla fine s’è verificata una perdita di 410mila euro che il calciatore-socio nell’assemblea degli azionisti di qualche settimana fa ha deciso di rinviare a nuovo facendo così scendere il patrimonio netto a poco più di 15mila euro.

DV Communication, di cui amministratore unico è Dusan Tudorovic già difensore nella nazionale serba, vanta crediti per 240mila euro e ha liquidità per 110mila euro, a fronte di debiti per 575mila euro. Lo scorso anno Vlahovic aumentò il capitale della società conferendovi il suo marchio il cui valore fu stimato, in una perizia redatta dal commercialista Giorgio Cuzzupoli, in 10mila euro. DV Communication ha come oggetto sociale “l’acquisizione di marchi inerenti l’immagine personale di atleti”, la “valorizzazione dell’immagine”, la ricerca di sponsor, l’attività di “performance e mental coaching” e l’assistenza assicurativa, familiare e legale agli sportivi.

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