Volkswagen: Londra, Parigi e Berlino hanno coperto la truffa - Affaritaliani.it

Economia

Volkswagen: Londra, Parigi e Berlino hanno coperto la truffa

Francia, Germania e Gran Bretagna, oggi "ipocritamente" a favore di un'indagine Ue su come Volkswagen ha eluso i test sulle emissioni di gas nocivi, in realtà avrebbero "fatto lobby alla Ue per mantenere l'escamotage nei nuovi test delle vetture, così da consentire le emissioni reali del 14% superiori". Lo scrive il Guardian citando alcuni documenti. Solo tre mesi fa i tre Paesi avrebbero spinto per mantenere le scappatoie del vecchio sistema 'Nedc', che risale al 1970, nei nuovi test in arrivo nel 2017.

Intanto la Commissione europea non si stanca di ripetere quanto dice dal primo giorno in cui e' esploso lo scandalo dei dispositivi truccati per ingannare i controlli sulle emissioni inquinanti delle auto Volkswagen negli Stati Uniti: "Quello che serve e' un quadro completo della situazione, invitiamo tutte le autorita' nazionali a indagare e a riferire a Bruxelles", ha detto anche oggi la portavoce Lucia Caudet. Ricordando che non trattandosi di questioni legate alla concorrenza la Commissione non puo' avviare un'indagine europea, Lucia Caudet ha ricordato che i dispositivi ingannevoli sono vietati dal 2007 e che dal gennaio dell'anno prossimo i test verranno fatti in laboratorio simulando le condizioni della guida su strada. Ancora, ha aggiunto, la Commissione sta lavorando per perfezionare ulteriormente il sistema di controllo.

Non solo Volkswagen, ma anche altri marchi di autovetture compaiono nel fascicolo aperto a Torino dal pm Raffaele Guariniello, che sta indagando dopo lo scandalo sulle emissioni truccate nelle auto tedesche. Il pm, che si avvale della collaborazione dei Nas, avrebbe ipotizzato alcuni reati, fra cui la frode in commercio. Al momento il fascicolo e' stato aperto contro ignoti.