Economia
Wall Street, effetto primo taglio dei tassi del 2025. La mossa di Powell e le ripercussioni sui titoli
La scossa del presidente della Fed sui mercati

Wall Street, le mosse di Powell e i confronti con altri tagli dei tassi
La Fed ha deciso di tagliare i tassi, la decisione di Jerome Powell dello scorso 17 settembre ha naturalmente portato una scossa ai mercati, dovuta alla riduzione del costo del denaro. Ma è stata anche la dichiarazione fatta dallo stesso Powell sulle attuali valutazioni azionarie decisamente elevate ad agitare ancora di più Wall Street. Powell non ha detto quale metodi di misurazione utilizza per parlare di valutazioni elevate, ma gli investitori professionali che guardano al lungo termine - riporta financialounge - usano soprattutto il rapporto tra prezzo delle azioni e utili attesi a 12 mesi.
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Secondo i dati della società di ricerche indipendente CFRA citati da CNBC i titoli dell’S&P 500 scontano oggi un premio di ben il 41% rispetto alla media di 20 anni. Da notare comunque che il raffronto è con un periodo segnato dalla crisi dei subprime, del debito europeo, e infine del Covid. Powell di fatto parla di valutazioni elevate, ma non lancia allarmi tipo Greenspan di 30 anni fa e avvia comunque il taglio dei tassi. Un segnale positivo per gli analisti.