A- A+
Spettacoli
Cinema, Roman Polanski miglior regista. Polemiche ai César in Francia

E' stata accompagnata dalle polemiche la serata dei Cesar, il corrispettivo francese degli Oscar. Roman Polanski ha vinto il premio come miglior regista per il film 'J'accuse' (L'ufficiale e la spia), dedicato all'affaire Dreyfuss. Ma il premio a un film che contiene un neanche troppo velato richiamo alla vicenda personale del regista ha scatenato una bufera. Un gruppo di manifestanti che urlavano "Polanski in carcere" ha cercato di fare irruzione nel teatro dove si svolgeva la cerimonia, mentre l'attrice Ade'le Haenel ha lasciato la sala per protesta. Era la quinta volta che il regista franco-polacco si aggiudicava il premio, dopo 'Tess' nel 1980, 'Il pianista' nel 2003, 'L'uomo nell'ombra' nel 2011 e 'Venere in pelliccia' nel 2014.

L'intero cast, compreso il protagonista, Jean Dujardin, non si e' presentato alla cerimonia, temendo proteste contro il film che, gia' premiato al festival di Venezia, aveva ricevuto dodici nomination. Il film e' un thriller storico sull'affaire Dreyfus e il regista chiaramente fa riferimento alla sua vicenda giudiziaria nella quale si e' sempre dichiarato innocente. Polanski condannato nel 1977 per violenza sessuale su minore negli Stati Uniti, evidentemente si sente come Dreyfus, accusato ingiustamente. Di origine ebraica, l'ufficiale dell'esercito francese fu degradato e arrestato per alto tradimento nell'agosto 1895 e riabilitato anni dopo grazie alla mobilitazione del mondo culturale, tra gli altri Emile Zola. Ma la metafora irrita e scontenta. L'attrice Ade'le Haenel, nuovo simbolo di #MeToo in Francia da quando ha accusato il regista Christophe Ruggia a novembre di averla "ripetutamente toccata" quando era adolescente, ha lasciato la stanza dopo l'annuncio del premio.

Con lei qualche decina di persone. Prima dell'inizio della cerimonia, alcune centinaia di manifestanti - per lo piu' donne - avevano protestato fuori dalla Salle Pleyel: con bombe fumogene, avevano tentato di avvicinarsi, lanciando slogan contro il regista ("Polanski stupratore, cinema colpevole, pubblico complice", "Vittime di Polanski, vi crediamo", "Abbasso il patriarcato"). Il caso ha offuscato il resto dei vincitori. Roschdy Zem e' stato scelto come miglior attore per 'Roubaix, une lumie're', di Arnaud Desplechin, e Anais Demoustier come migliore attrice in 'Alice e il sindaco', di Nicolas Pariser. In evidenza anche "Belle E'poque", di Nicolas Bedos, per la migliore sceneggiatura originale; l'attrice non protagonista premiata e' stata Fanny Ardant, mentre Swann Arlaud e' stato il miglior attore non protagonista per 'Grazie a Dio', di Francois Ozon e il sud-coreano 'Parasite', di Bong Joon-Ho, ha vinto come miglior film straniero.

Commenti
    Tags:
    cinemapolanski





    in evidenza
    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano

    Ma lei smentisce seccamente

    Marta Fascina ha un nuovo compagno: i Berlusconi le trovano casa a Milano

    
    in vetrina
    Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"

    Belve, Fagnani: "Fedez parlerà di tutto. Da Chiara Ferragni nessuna diffida"


    motori
    Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

    Nissan punta alla crescita e all’elettrificazione in tutta la regione AMIEO

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.