Bufere e valanghe in Nepal, l'annuncio della Farnesina: "Perse le tracce di altri cinque alpinisti italiani" - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 16:12

Bufere e valanghe in Nepal, l'annuncio della Farnesina: "Perse le tracce di altri cinque alpinisti italiani"

Il console d’Italia a Calcutta giunto a Kathmandu per coordinare i soccorsi in stretto contatto con la Farnesina. Le operazioni rese difficili dalle condizioni meteo e dalle comunicazioni precarie

Bufere e valanghe in Nepal, l'annuncio della Farnesina: «Ci sono ancora 7 alpinisti italiani dispersi». Si aggiungono ai tre trovati morti

Il console d'Italia a Calcutta, competente per il Nepal, e' giunto questa mattina a Kathmandu per un coordinamento diretto con le autorita' nepalesi e con i gruppi di ricerca, in stretto raccordo con la Farnesina. Lo rende noto il ministero degli Esteri.

Al momento le autorita' locali hanno confermato il decesso di tre alpinisti italiani, Alessandro Caputo (salma recuperata, area Manaslu Peak), Stefano Farronato (salma recuperata, area Manaslu Peak) e Paolo Cocco (salma trasferita presso l'ospedale per stranieri). Non si ha notizia di altri 7 italiani, tra cui Marco Di Marcello e Markus Kirchler (entrambi nella zona di Yalung Ri, considerati dispersi). Negli ultimi giorni diverse aree dell'Himalaya nepalese sono state colpite da una serie di valanghe, che hanno travolto molti alpinisti fra cui alcuni italiani. Sono ancora difficili le comunicazioni tra le autorita', i responsabili delle operazioni di soccorso e le rappresentanze diplomatiche di vari paesi coinvolti