Esteri
Shutdown Usa, ancora caos nei cieli americani: nel weekend oltre 2500 voli cancellati. Tagli in aumento del 10% entro venerdì
I tagli ai voli aumenteranno al 6% da lunedì, all'8% entro giovedì e al 10% venerdì 14 novembre

Donald Trump
Usa: shutdown e caos voli, +10% cancellazioni entro venerdì
Le compagnie aeree americane hanno cancellato oltre 2.500 voli nel fine settimana a causa della chiusura delle attività governative e dell'ordine della Federal Aviation Administration (Faa) di ridurre il traffico aereo. I funzionari dell'amministrazione Trump hanno ordinato alle compagnie aeree commerciali di tagliare centinaia di voli, citando le tensioni sul controllo del traffico durante lo shutdown del governo. Secondo l'ordine della Faa, i tagli ai voli aumenteranno al 6% da lunedì, all'8% entro giovedì e al 10% venerdì 14 novembre. E la prossima settimana i controllori perderanno il loro secondo stipendio completo.
Quasi 1.650 voli sono stati cancellati ieri pomeriggio negli scali Usa sui 21.748 programmati per la giornata. Venerdì il segretario ai Trasporti, Sean Duffy, ha detto a Fox News che i tagli potrebbero raggiungere fino al 20% dei voli. Le compagnie aeree non sono state obbligate a cancellare i voli internazionali.
Le interruzioni si stanno verificando in una stagione di viaggio generalmente bassa, ma il weekend del Thanksgiving è a meno di tre settimane di distanza. Secondo l'analista di Seaport Research Partners, Daniel McKenzie, l'impatto per le compagnie aeree potrebbe quadruplicare dato il picco delle tariffe durante quel periodo di alta domanda. Stando ai dati di FlightAware, per tutta la giornata di ieri i ritardi hanno interessato oltre 5.400 voli.
La carenza di personale addetto al controllo del traffico aereo ha provocato ritardi in una quarantina di scali, tra cui gli aeroporti internazionali di Hartsfield-Jackson di Atlanta, John F. Kennedy di New York, Newark Liberty nel New Jersey, il George Bush di Houston e l'O'Hare di Chicago.
