Coronavirus. Trump prepariamoci ad almeno 100000 morti.
3000 vittime, più dell’11 settembre
’Sono state due settimane di grande dolore ma adesso dobbiamo prepararci ad avere almeno 100000 morti’ è la voce accorata di un Presidente che si è accorto, forse troppo tardi, della pericolosità del nemico invisibile che aveva di fronte.
Ieri sera, alla fine di una giornata drammatica con circa 1000 morti, la Team Force della Casa Bianca guidata da Trump, Pence e i due sanitari, Anthony Fauci e Debora Birx ha presentato una previsione dello sviluppo del virus nel Paese.
Coronavirus. Una previsione per 100000 morti in USA
Secondo queste valutazioni se la curva dei contagi nelle zone rosse, New York e New Jersey, non scende e non diminuisce il numero dei casi nelle grandi aree metropolitane come Seattle e Los Angeles si potranno avere oltre 100000 morti per Coronavirus.
New York ha registrato ieri 76000 contagiati, quasi 10000 più del giorno precedente, con 1550 vittime. Tra due settimane, secondo gli esperti, si dovrebbe raggiungere il picco.
Il Governatore Andrew Cuomo, preoccupato non solo per la sua città ma pure per il fratello, giornalista
della CNN riscontrato positivo, ha confermato che ‘siamo quasi arrivati alla cima della montagna e stiamo per passare oltre.Il totale delle persone testate è stato di 200000 in una città di 19 milioni di abitanti. Un record.E questo ci sta aiutando a trovare i positivi’.
Secondo Deborah Birx ‘i prossimi 30 giorni saranno decisivi per raggiungere il nostro obiettivo primario che è quello di ripianare la curva dei contagi a New York e nel New Jersey e al contempo mantenere negli altri Stati una diffusione lenta’.
Il giorno prima la curva dell’epidemia aveva avuto un rallentamento ma in pochissimo tempo, le speranze sono cadute di fronte alla ripresa rapida. Sta di fatto che almeno due terzi degli americani sono costretti allo ‘stay at home’ e la ‘social distancing’ è il concetto che tutti conoscono e che sta al secondo posto nella classifica ideale della notorietà. Al primo posto, senza rivali, la parola che nel mondo tutti conoscono e tutti temono: Coronavirus.
Commenti