Esteri
Covid-19, 127000 positivi record negli USA distratti dalle elezioni

Cresce la seconda ondata di Covid-19 e Biden promette guerra aperta
Giustamente distratti da una delle più avvincenti elezioni della storia, gli americani non si sono accorti che ieri si è battuto un altro record per quanti riguarda i contagi da Coronavirus. Secondo il John Hopkins Coronavirus Resource Center in un giorno si sono avuti 126.480 nuovi positivi. Ed è il terzo giorno di seguito che si susseguono questi tristi record che hanno contagiato nel Paese, dall’inizio della pandemia, oltre 9 milioni e 700 mila persone ammazzandone 236000.
E non è un caso che il nuovo Presidente abbia voluto pensare da subito ad un piano di contenimento del virus che prevede l’immediata creazione di un team per i test sulla pandemia, la distribuzione di decine di milioni di test, la messa in campo di almeno 100000 americani che aiutino a rintracciare i contatti e a proteggere i ‘cluster' di persone a rischio. E il tutto con la preoccupazione crescente che la stagione invernale alle porte e la gente che tenderà sicuramente a stare più all’interno dei locali porteranno rischi maggiori.
Oltre la metà degli Stati Uniti sono colpiti da un progressivo aumento di casi, circa 25 al giorno per ogni 100000 persone di cui quasi 55000 sono andate in ospedale in un solo giorno. Gli ospedali sono decisamente sotto pressione però non si riesce a capire perchè la gente non prenda seriamente questo problema.La sfida di contenere l'ultima ondata di casi si è estesa anche alla Casa Bianca, con la notizia che il capo dello staff del presidente Trump, Mark Meadows, è risultato positivo al Coronavirus. Meadows è l'ultimo membro della cerchia del presidente a contrarre il virus. Diversi membri dello staff della Casa Bianca e aiutanti della campagna elettorale sono risultati positivi al virus nelle ultime settimane e il Presidente è stato ricoverato in ospedale per COVID-19 a ottobre. Ma la sfida contro il Coronavirus è ancora, purtroppo, aperta.