Francia, nasce 'Agir: nuovo partito di destra
Sostegno critico a Macron, no alla Le Pen
In un articolo pubblicato su Le Figaro, funzionari eletti, sindaci, deputati e senatori provenienti dai repubblicani annunciano di aver deciso di creare un nuovo partito di destra "per difendere le idee liberali, sociali, europee, umaniste e riformattrici della destra e del centro".
"La scorsa primavera, i francesi hanno chiesto concretezza, azione e coraggio per portare finalmente a termine le riforme necessarie per la trasformazione del Paese.
Il nostro dovere e la nostra responsabilità è essere utili e rendere questo quinquennio un successo per la Francia. Questo è il motivo per cui abbiamo scelto di sostenere le riforme intraprese in molti settori dall'attuale governo guidato da un primo ministro di destra. La tassazione al servizio della crescita, la semplificazione del diritto del lavoro, l'acquisizione dei fondamentali a scuola e la modernizzazione dell'azione pubblica sono tutte riforme che abbiamo richiesto e su cui stiamo contando oggi.
Tuttavia, siamo liberi. Saremo forti di proposte per difendere le idee liberali, sociali, europee, umanistiche e riformiste della destra e del centro, e saremo in grado di opporci l'un l'altro ogni volta che sarà necessario".
Il nuovo partito di destra si chiama "Agir" (Agire) e si rifà ai valori della destra e del centro che hanno portato alla fondazione dell'UMP di Jacques Chirac, Alain Juppé, Jean-Pierre Raffarin e Nicolas Sarkozy.
No a qualsiasi riavvicinamento con il Fronte Nazionale e impegno a combattere l'ideologia di Marine Le Pen.
"Agir, forza umanistica, si rivolge a tutti e si impegna nella costruzione di una società pacifica.
Agir, forza liberale e sociale, crede nella responsabilità individuale e nell'uguaglianza di opportunità e valori di merito e successo, pur essendo convinto che non vi è alcun progresso economico sostenibile senza rispettare il requisito di solidarietà e giustizia".
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Soci fondatori: Olivier Becht, gli Stati del Reno superiore, Jérôme Bignon, Senatore della Somme, Pierre-Yves Bournazel, vice di Parigi, Emmanuel Capus, il senatore del Maine-et-Loire, Alain Chrétien, sindaco di Vesoul, Paul Christophe , Nord MP, Laure de La Raudière, mp per Eure-et-Loir, Robert del Picchia, senatore francese fuori dalla Francia, Agnès Firmin-Bodo, Seine-Maritime di MP Antoine Herth, MP Bas -Rhin, Fabienne Keller, senatore del Basso Reno, Vincent Ledoux, deputato del Nord, Frédéric Lefebvre, ex ministro Lise Magnier, deputato della Marna, Claude Malhuret, il senatore Allier, Colette Mélot, Senna e il senatore -Marne, Franck Riester, deputato al Parlamento per Seine-et-Marne, Tokia Saïfi, deputato al Parlamento europeo, Louis Vogel, sindaco di Melun.