Esteri
Immigrati, Londra: no al piano dell'Unione europea

La Gran Bretagna conferma che non parteciperà al piano Ue di suddivisione pro-quota dei profughi ma accoglierà fino a 15.000 migranti, prelevati direttamente dai campi ai confini con la Siria. Non solo. Per risolvere il problema alla radice vuole iniziare entro ottobre una campagna di raid aerei contro l'Is in Siria oltre a lanciare un'azione di intelligence contro i trafficanti di esseri umani. Per questo ai primi del prossimo mese chiederà ai Comuni l'autorizzazione a bombardare le postazioni dello Stato Islamico in Siria, oltre che in Iraq dove i Tornado della Raf stanno già partecipando ai raid aerei della coalizione internazionale a guida Usa dallo scorso anno.
E' quanto riferisce il Sunday Times aggiungendo che Cameron vuole anche lanciare un'offensiva e usare la National Crime Agency, l'Fbi britannica, e il Gchq, l'agenzia di spionaggio elettronico (omologa dell'Nsa americana) contro le organizzazioni di trafficanti di esseri umani. Un contingente della prima sarà dispiegato nel Mediterraneo per neutralizzare i capi di queste bande, individuate dalla seconda, e smantellare le loro reti.
Inorriditi dalle migliaia di profughi siriani in fuga dal loro Paese,dal canto loro, il 52% dei britannici vuole che il governo la smetta di tergiversare e dia l'ordine alle forze armate di intervenire in Siria per porre fine alla guerra, in corso da oltre 4 anni, e porre fine alla crisi dei migranti. E' quanto emerge da un sondaggio dell'edizione domenicale del Sun secondo il quale solo il 22% si oppone. Il testo della rilevazione lascia però spazio ad ambiguita': non è chiaro se si parli di iniziare raid aerei contro Is in Siria, come quelli già in corso in Iraq, come vorrebbe il governo, o addirittura di inviare truppe di terra. Il sondaggio, effettuato dalla società di rilevazione YouGov evidenzia anche che il 36% degli intervistati vorrebbe accogliere più profughi, il 14% è contrario, ed il 24% vorrebbe lasciare le cose come stanno. Il sondaggio del Sun, di proprietà di Rupert Murdoch, a differenza di uno pubblicato oggi dal Mail on Sunday, critica aspramente la gestione della crisi da parte del premier David Cameron: per il 45% lo boccia, il 21% lo promuove mentre per il 27%% nè l'uno nè l'altro.
Il cancelliere dello Scacchiere (il ministro delle Finanze) George Osborne annuncerà oggi come il governo intenda spostare fondi risparmiati col lo spendig review sul fronte dell'assistenza ai migranti, su cui ha già speso 1 miliardo di sterline, costruendo campi profughi nella regione. La notizia del nuovo impegno diretto di Londra segue quella diffusa nel pomeriggio dal quotidiano francese Le Monde secondo il quale anche il presidente Francois Hollande sta valutando di iniziare a colpire l'Is in Siria.
Secondo il Mail on Sunday oggi in edicola, invece, in Gran Bretagna cresce il sentimento anti-europeo. La paura di un'invasione di migranti , complice la disastrosa gestione della crisi degli mesi, è riuscita a far pendere per la prima volta la bilancia a favore della Brexi, l'uscita del Regno Unito dall'Ue, su cui nel 2017 si terrà un referendum. Secondo questo sondaggio, Il 51% dei sudditi di Sua Maestà vuole lasciare l'Unione europea mentre il 49% vuole restare. Ma tra questi ultimi, ancora affezzionatì all'idea di un Europa comune, moltissimi hanno chiarito che potrebbero cambiare idea se la crisi dei migranti dovesse peggiorare. Il risultato, tenendo conto dei margini di errore statistici è di fatto un testa a testa, ma comunque manifesta un netto spostamento dell'opinione pubblica: lo stesso sondaggio ai primi di luglio vedeva il 54% favorevole a restare tra i Ventotto mentre il 45% voleva abbandonare Bruxelles .
In particolare dal sondaggio emerge un Regno Unito ancor più isolazionista. Tra il 49% che voterebbe per restare nell'Ue, nel caso che la crisi dei migranti peggiorasse, il 68% confermerebbe la sua scelta ma il 22% ci ripenserebbe. La netta maggioranza promuove il premier David Cameron per come sta gestendo la crisi, prendendo le distanze dall'Ue: per il 64% ha fatto benissimo a non accettare le quote di redistribuzione dei profughi che Bruxelles vuole imporre ai Ventotto. Il sondaggio mostra anche un accentuato egoismo dei sudditi di Sua Maesta': il 29%, la maggioranza, non vorrebbe che neanche un profugo siriano fosse accolto, il 15% ne accetterebbe 10.000 ed il 12% 3.000. Il sondaggio non prevede il caso dei 15.000 che Cameron intende invece ospitare sul suo britannico.