Grecia nel caos, giornata cruciale: il Parlamento vota per portare la giornata lavorativa da 8 a 13 ore - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 07:23

Grecia nel caos, giornata cruciale: il Parlamento vota per portare la giornata lavorativa da 8 a 13 ore

Proteste in tutto il Paese, i sindacati: "Ulteriore peggioramento di una situazione già problematica"

di Marco Santoni

Grecia nel caos, la giornata lavorativa di 13 ore allarma

Oggi giornata di voto cruciale del Parlamento greco sulla controversa riforma del governo conservatore che introdurrebbe una giornata lavorativa di 13 ore a determinate condizioni. Nei giorni scorsi, la Grecia è stata parzialmente paralizzata da uno sciopero generale per protestare contro un disegno di legge che i sindacalisti definiscono "degno del Medioevo". Sindacati e opposizione sono in rivolta contro il testo sostenuto dal ministro del Lavoro e della Previdenza sociale Niki Kerameus, che prevede, tra le altre cose, che, per un ulteriore 40% della retribuzione, un dipendente possa lavorare fino a 13 ore al giorno per un unico datore di lavoro. In un Paese in cui l'economia si è ripresa dalla crisi finanziaria ma rimane fragile, questa possibilità esiste già, ma solo se un dipendente ha due o più datori di lavoro.

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La giornata lavorativa legale in Grecia è attualmente di otto ore, con la possibilità di un massimo di tre ore di straordinario. Solo il partito Nuova Democrazia (Nd) del primo ministro Kyriakos Mitsotakis, al potere dal 2019, dovrebbe votare a favore di questo disegno di legge, a causa dell'opposizione di tutti gli altri partiti in parlamento. Questa disposizione sarà valida solo "fino a 37 giorni all'anno" e su base volontaria, ha assicurato il ministro del Lavoro, per il quale il termine "giornata di 13 ore" è "errato e fuorviante". Dipendenti del settore pubblico e privato sono scesi in piazza due volte per denunciare "un ulteriore peggioramento di una situazione già profondamente problematica", secondo la Confederazione greca dei lavoratori (Gsee).

I sindacati ritengono inoltre che il diritto a un periodo di riposo giornaliero obbligatorio di 11 ore verrà violato, in particolare a causa dei tempi di percorrenza per raggiungere il posto di lavoro. In Grecia, la settimana lavorativa, con 39,8 ore, è superiore alla media dei 27 paesi dell'Unione Europea (35,8 ore), secondo Eurostat. Nasconde anche notevoli disparità e i salari rimangono particolarmente bassi.

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