A- A+
Esteri
Joe Biden, cancella lo stato di emergenza tra Messico e Stati Uniti
(fonte Lapresse)

“La dichiarazione di emergenza fatta nel febbraio del 2019 da Donald Trump al confine tra gli Stati Uniti e il Messico è stata revocata” così il presidente Joe Biden ha formalmente revocato un altro tassello messo sul terreno dal suo predecessore.

La fine dell'eccezionalità si aggiunge alla conferma del congelamento dell’altro grande ordine voluto fortemente dal tycoon e cioè quello dei fondi destinati alla costruzione del muro di confine. Secondo il Pentagono però i circa 3.600 soldati dispiegati nell'area rimarranno ancora lì a presidiare.

"Ho stabilito che la dichiarazione di emergenza nazionale sul nostro confine meridionale fosse ingiustificata", ha detto Biden in una lettera inviata a Nancy Pelosi, leader della maggioranza democratica alla Camera dei rappresentanti, e al vicepresidente Kamala Harris, nella sua qualità di presidente del Senato.

Nella stessa lettera il Presidente ha anche annunciato che la scelta politica della sua amministrazione sarà di non destinare più dollari dei contribuenti statunitensi alla costruzione di un muro di confine.

La proclamazione completa l'ordine esecutivo firmato da Biden nel suo primo giorno alla Casa Bianca, mettendo in dubbio la validità della dichiarazione di emergenza nazionale e ordinando un stop nella costruzione del muro. Nelle sue prime settimane alla Casa Bianca, il presidente si è dedicato ad annullare, per decreto, alcune delle politiche più controverse del suo predecessore.

Le truppe schierate sul terreno, secondo fonti del Pentagono, continueranno a fornire supporto al Dipartimento per la sicurezza interna e agli agenti di frontiera. Il lavoro di questi soldati non era comunque legato alla costruzione del muro.

La mano dura con l'immigrazione è stata uno dei tratti distintivi dell'amministrazione Trump, arrivata al potere anche con una forte promessa di costruire un muro al confine con il Messico. La dichiarazione di emergenza decretata da Trump, dopo le battaglie con il Congresso per il finanziamento del muro, aveva aperto la porta per dirottare i soldi preventivati ​​per altri  dipartimento verso il controverso progetto.

Commenti
    Tags:
    bidenmessicostati unitimurotrump





    in evidenza
    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    Politica

    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    
    in vetrina
    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"


    motori
    Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

    Citroen nuovo Berlingo, nato per facilitare la vita quotidiana

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.