Putin diserta le celebrazioni del Muro. Merkel furiosa per lo schiaffo dello zar
Il presidente Vladimir Putin non andrà alle commemorazioni, questo fine settimana, per il 25° anniversario della caduta del Muro di Berlino. Lo ha dichiarato il portavoce Dmitri Peskov, spiegando che "tale visita non era e non è nei piani". Quest'anno, a rappresentare la Russia alle celebrazioni sarà l'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, Mikhail Gorbaciov, il quale ha già dichiarato che userà l'evento per difendere le politiche dell'attuale capo del Cremlino. Cinque anni fa, per la stessa ricorrenza, a Berlino si era recato l'allora presidente russo Dmitri Medvedev, su invito della Cancelliera Angela Merkel. In Russia e non solo questa scelta di Putin viene letta come l'ennesimo schiaffo del Cremlino all'Unione europea su un tema delicato come l'ex impero sovietico. E c'è chi legge in questa mossa di zar Valdimir la volontà di Mosca di non escludere le sue mire sull'Europa orientale. Certo non la ex Ddr ma quanto meno arginare l'espansione della Nato.