Russia, bomba a Pietroburgo: 13 feriti. Le immagini del presunto esecutore
L'ordigno è scoppiato all'ingresso del supermercato 'Perekrestok' nello shopping center Gigant Hall
L'esplosione di un ordigno artigianale avvenuta ieri sera in un supermercato di San Pietroburgo ha lasciato ferie 13 persone. Lo ha specificato su Twitter il vice governatore della citta', Anna Mityanina, mentre inizialmente si era parlato di 10 feriti. A detta della Mityanina, cinque dei feriti hanno rifiutato il ricovero, mentre altri otto sono in ospedale. Come scrive la testata locale Fontanka, l'esecutore dell'attentato e' stato filmato dalle telecamere interne al negozio: si tratta di un uomo dall'aspetto non slavo e moro, arrivato al centro commerciale con i mezzi pubblici; l'uomo avrebbe lasciato lo zainetto che portava in spalla nel deposito bagagli del supermercato e per pochi minuti ha finto interesse per i prodotti in vendita, andandosene poi senza riprendersi la borsa e perdendosi tra la folla. Una mezz'ora dopo il suo arrivo, alle 18.45 ora locale, e' avvenuta l'esplosione. Le autorita' hanno aperto un'indagine per "tentata strage", ma e' noto che il lavoro delle forze dell'ordine e' concordato dal Comitato nazionale anti-terrorismo. Secondo il Comitato Investigativo russo, l'ordigno - piazzato in un supermercato della popolare catena Perekrestok, probabilmente un uno degli armadietti per il deposito borse e bagagli, nel centro commerciale Gigant Hall - aveva un potenziale esplosivo pari a 200 grammi di tritolo. La capitale russa del nord era gia' stata colpita da un attentato ad aprile scorso, quando attacchi nella metropolitana cittadina hanno provocato la morte di 15 persone.