Russia-Usa, è Guerra Fredda. Putin blocca l'intesa sul plutonio
Precipita la crisi Mosca-Washington
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato di fermare l'accordo bilaterale sulla gestione del plutonio con gli Stati Uniti a causa delle azioni ostili di Washington. E' quanto si legge in un documento pubblicato sul portale ufficiale del governo russo. "Sospendere l'accordo tra il governo russo e gli Stati Uniti sulla disposizione del plutonio" si legge nel documento. L'ultimo decreto cita "l'emergere di una minaccia per la stabilita' strategica come risultato di azioni ostili da parte degli Stati Uniti nei confronti della Russia", cosi' come l'incapacita' di Washington di rispettare gli impegni per lo smaltimento delle eccedenze di plutonio militare.
La decisione, si legge sul sito del Cremlino, e' stata presa "in base al cambiamento radicale delle circostanze, la minaccia verso una stabilita' strategica a causa delle attivita' di carattere ostile da parte degli Usa nei confronti della Russia" e perche' gli Usa "non sono capaci di assicurare la realizzazione dei loro impegni sull'utilizzo del plutonio arricchito per uso militare in conformita' agli accordi internazionali" nonche' in base alla necessita' "di prendere misure urgenti per la difesa della sicurezza nazionale della Russia". L'accordo post guerra fredda sullo smaltimento del plutonio derivante dal disarmo nucleare e' da tempo fonte di disaccordo tra Mosca e Washington poiche' gli Usa hanno deciso - ricorda Russia Today - di "miscelare il materiale arricchito con additivi speciali" poiche' piu' economico; questo trattamento pero', al contrario di quello che prevede l'uso di un reattore nucleare, cosi' come previsto nell'accordo, e' reversibile e dunque, per Mosca, determina una violazione dell'accordo stesso.