Usa, ‘le elezioni non sono finite’ dice la portavoce di Trump

Fox News ha interrotto lunedì la prima conferenza stampa, dal 3 novembre, della portavoce della Casa Bianca, Kayleigh McEnany. Lo stop è venuto nel momento in cui la portavoce stava lanciando le stesse accuse del Presidente a riguardo del voto. Un voto che, secondo Trump, sarebbe stato pieno di brogli ‘Le elezioni non sono finite. Queste elezioni sono ben lontane dall'essere finite, e al contrario dei nostri avversari noi non abbiamo niente da nascondere’. Ma tutto questo senza dare nessuna evidenza al riguardo.

4 giorni prima la medesima azione censoria era stata fatta ,all’allora Presidente Trump che denunciava il furto del voto fatto dai democratici, dalle catene televisive ABC,CBS,e NBC.

McEnany ha esordito affermando che le elezioni non sono finite nonostante Biden abbia superato sabato i 270 voti elettorali per assumere la presidenza e la cui vittoria è già stata riconosciuta dalla maggioranza dei leader mondiali. Il conteggio delle schede elettorali legittimamente inviate per posta continua in alcuni stati chiave.

Mentre l'addetto stampa stava affermando che l'amministrazione vuole che tutti i "voti legali" siano contati e non i "voti illegali", il conduttore di Fox News Neil Cavuto ha interrotto la trasmissione.

"Wow wow wow. Penso che dobbiamo essere molto chiari: la portavoce della Casa Bianca sta accusando gli avversari di consentire la frode e il voto illegale. A meno che non abbia più dettagli a sostegno di ciò, non posso continuare a mostrarvelo ", ha detto Cavuto.

La campagna di Trump ha intrapreso una battaglia legale in diversi stati, tra cui Georgia, Michigan e Pennsylvania. Il leader repubblicano al Senato, Mitch McConnell, ha detto che il presidente degli Stati Uniti è ‘al 100% nei suoi diritti’ per contestare il risultato che ha dato vincitore Joe Biden.

Parallelamente, il presidente eletto Joe Biden ha annunciato la formazione di un comitato consultivo per la transizione Covid-19, composto da 13 esperti di salute pubblica, la cui missione sarà quella di sviluppare un piano per combattere la pandemia.

Gli Stati Uniti hanno superato i 10 milioni di infezioni e il bilancio delle vittime è vicino a 240.000.