Usa, Obama firma legge che estende la privacy per gli alleati
Nel pieno della bufera per le intercettazioni americane ai danni di Silvio Berlusconi quando era premier, il presidente Usa, Barack Obama, ha controfirmato lo 'Judicial Redress Act', la legge che garantira' agli europei e ai cittadini di Paesi alleati la stessa protezione in America in fatto di 'privacy' assicurata ai cittadini americani. Di fatto la legge consente ai cittadini stranieri il diritto di contestare l'uso improprio dei loro dati personali nei tribunali americano.
Gli americani gia' godono di diritti simili diritti nella maggior parte degli Stati membri dell'Ue. Obama ha detto che la nuova legge consente di avere dati protetti dalle legge statunitensi sulla privacy "non solo ai cittadini americani, ma anche a quelli stranieri". Il provvedimento era chiesto come prerequisito ed e' da considerare come una dimostrazione di disponibilita' americana nei confronti dell'Ue che lavora a sostituire il Safe Harbour, bocciato lo scorso autunno dai giudici europei, alla luce delle preoccupazioni nell'Unione per il trattamento dei dati personali.