Usa/ Trump a Obama: non prendere iniziative
Telefonata di "disgelo" Trump-Hollande
Il team di Donald Trump ha ammonito Barack Obama: non faccia passi rilevanti in politica estera durante la transizione perché potrebbe "mandare segnali contrastanti". Il presidente americano uscente, infatti, è alla vigilia di un ultimo viaggio in Europa perché preoccupato dal rischio di sfaldamento del continente. Sale intanto la protesta negli Usa: per la seconda notte dopo il verdetto delle urne, che ha incoronato Donald Trump presidente degli Stati Uniti, migliaia di cittadini americani che non riconoscono il miliardario come loro rappresentante si sono riversati per le strade. Molte città americane, da Baltimora a New York, da Chicago a Denver, da Dallas a Oakland, si sono riempite, di persone che hanno protestato contro la vittoria del candidato repubblicano nella corsa alla Casa bianca. E crescono anche i timori per le future iniziative della nuova amministrazione: New York resisterà ai piani più controversi di Donald Trump sull'immigrazione se il presidente eletto deciderà di metterli in pratica, ha detto il sindaco, Bill de Blasio.
TELEFONATA DI DISGELO TRUMP-HOLLANDE
Il presidente francese François Hollande e il presidente eletto americano Donald Trump oggi nella loro prima conversazione telefonica hanno "corcordato di lavorare insieme per chiarire le rispettive posizioni" sui dossier comuni: lo ha annunciato l'Eliseo. In questa telefonata durata meno di dieci minuti, Hollande e Trump hanno affermato la loro "volontà di lavorare insieme" e "concordato di lavorare insieme per chiarire le posizioni sui dossier comuni: lotta al terrorismo, Ucraina, Siria, Iraq e accordo di Parigi" sul clima, riferisce sempre l'Eliseo. Hanno anche "ricordato la storia e i valori che i due Paesi condividono, le relazioni di amicizia fra Francia e Stati Uniti", ha aggiunto la stessa fonte, precisando che la conversazione si è svolta in "un buon clima".
"Donald Trump è appena stato eletto, mio dovere è fare in modo di avere delle relazioni, le migliori, ma sulla base della franchezza e della chiarezza", ha spiegato Hollande prima della conversazione con Trump. Il capo dello Stato francese, che non ha nascosto la sua preferenza per la democratica Hillary Clinton, aveva reagito mercoledì all'elezione del miliardario parlando dell'inizio di un "periodo di incertezze". In una lettera di felicitazioni indirizzata a Donald Trump sempre mercoledì, Hollande gli aveva proposto di "avviare presto un dialogo", invitando il magnate dell'immobiliare a "prendere coscienza delle preoccupazioni provocate dai disordini del mondo". Durante la campagna elettorale americana, il presidente francese aveva denunciato più volte gli "eccessi" del candidato repubblicano.