Addio Alberto Folonari, signore del vino e delle banche
È morto a Brescia Alberto Folonari, presidente del patto dei soci bresciani di Ubi Banca e presidente della fondazione Cab, e fino allo scorso 2 aprile vicepresidente del consiglio di sorveglianza della banca. Aveva compiuto 79 anni lo scorso 8 marzo ed era ricoverato agli Spedali Civili di Brescia.
Esponente di una famiglia attiva nel settore vinicolo, nella sua carriera di banchiere Alberto Folonari ha dato vita al Cab, il Credito agrario bresciano e ha poi tenuto a battesimo Banca Lombarda, nata nel 1998 dalla fusione nel Cab della Banca San Paolo di Brescia. Nel 2007 Banca Lombarda è poi convolata a nozze con la bergamasca Bpu dando origine a Ubi Banca, uno dei maggiori gruppi bancari italiani.
Laureato in Scienze Agrarie presso alla Statale di Milano, Folonari nel 1965 entra nelle aziende di famiglia e diventa nel 1982 amministratore delegato della Chianti Ruffino e della Premiovini, dove rimane in carica fino al 2000. Tra gli incarichi poi ricoperti nel settore del credito e dell''industria, da segnalare il ruolo di presidente del Credito agrario bresciano, di vice presidente vicario di Banca Lombarda, di consigliere e vice presidente del Banco di Brescia, di consigliere della Comit e della Lucchini. Alberto Folonari sedeva inoltre nel consiglio di amministrazione di Editoriale Bresciana, editrice del Giornale di Brescia.