Matera capitale della Cultura e della cucina tipica

Matera è capitale della Cultura e patrimonio dell'Umanità, ma è anche un luogo di grande enogastronomia con una cucina tipica che si tramanda da generazioni e materie prime, in particolare carni e ortaggi molto interessanti con cotture lente come il tempo che conserva i Sassi nel loro misterioso disegno urbano.

Se volete viaggiare nel tempo e nelle tradizioni della cucina materana un porto sicuro da cui partire e ritornare è la Trattoria Caveoso nel cuore dei Sassi, dove Nicola in cucina e Angela in sala vi proporranno il meglio della tipicità.

Partiamo dalla "Crapiata Materana" una zuppa di legumi misti (all'inizio di agosto nelle viuzze dei Sassi, la zuppa viene preparata dai contadini e offerta ai turisti durante la sagra) davvero gustosa.

Sempre tra i primi piatti troviamo cavatelli alla materana; orecchiette con pomodorini, rucola e cacioricotta di caprino, il classico purè di fave con cicoria e se volete incuriosirvi, provate le tagliatelle al vino Aglianico con tartufo nero scorzone o uncinato.

Dimenticavo: i cavatelli con pesto di cicoria, specialità di Nicola. Da provare

Come secondo piatto lasciatevi tentare dalla griglia con carni di manzo locale, podolico, oppure l'agnello, super.

In alternativa involtini di maiale, sapori incisivi e rotondi oppure l'agnello, anch'esso a km zero e cotto ad arte.

Una specialità è l'Agnello al tegamino con cipolla, pomodori, funghi e lampascioni; salciccia di maiale alla zingara. 

Da segnalare il dehor "a terrazze" con piacevoli tavoli esterni con vista sul meraviglioso panorama dei Sassi.

Servizio attento e cortese con quel sorriso in più e qualche consiglio ben dispensato per abbinare dalla cantina con tante ottime etichette locali, il vino giusto ai piatti proposti.

Bravi Nicola e Angela, avanti così perché la cucina, come il territorio è cultura.