A- A+
Lavoro
Benefici per i contratti di solidarietà espansivi
logo fondazione studi
 

Il Jobs Act prevede una serie di agevolazioni contributive in favore delle aziende che attuino una effettiva riduzione dell'orario di lavoro riducendo, contestualmente, la retribuzione erogata ai lavoratori già in forza e una corrispondente assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale.

La Legge di stabilità 2016 appena approvata,integra la disciplina in esame prevedendo che i datori di lavoro, gli enti bilaterali o i Fondi di solidarietà, possano versare la contribuzione a fini pensionistici correlata alla retribuzione persa (sempre che questa non venga già riconosciuta dall’INPS), relativamente ai lavoratori interessati dalla riduzione dell’orario di lavoro (con esclusione, in questo caso, dei benefici contributivi previsti dalla normativa vigente). La disciplina in vigore stabilisce che, per ogni lavoratore assunto sulla base dei predetti contratti collettivi e per ogni mensilità di retribuzione, è previsto un contributo a carico INPS pari, per i primi dodici mesi, al 15%; al 10% per il secondo anno; al 5%, per il terzo anno della retribuzione lorda prevista dal contratto collettivo applicabile. In alternativa,qualora l'assunzione riguardi i lavoratori di età compresa tra i 15 e i 29 anni assunti in forza dei medesimi contratti collettivi, per i primi tre anni e comunque non oltre il compimento del trentesimo anno di età del lavoratore assunto, che la quota di contribuzione a carico del datore di lavoro è dovuta in misura corrispondente a quella prevista per gli apprendisti, ferma restando la contribuzione a carico del lavoratore nella misura prevista per la generalità dei lavoratori (9,19% o 9,49%).

Sono espressamente esclusi dall’ambito di applicazione delle misure in esame i datori di lavoro che, nei dodici mesi antecedenti le assunzioni, abbiano proceduto a riduzioni di personale ovvero a sospensioni di lavoro in regime di cassa integrazione guadagni straordinaria.

Le assunzioni devono inoltre garantire il mantenimento di un giusto equilibrio di genere tra i lavoratori e le lavoratrici in forza presso ciascuna unità produttiva, a meno che sia dimostrata l’oggettiva impossibilità di reperire la forza lavoro necessaria a tale scopo. Tutte le informazioni sono reperibili dai Consulenti del Lavoro.

Tags:
museiesercizi pubblici





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.