Credito d'imposta imprese cinematografiche
Le imprese cinematografiche, iscritte negli elenchi previsti dall’articolo 3 del Dlgs 28/2004, introdotto dall'articolo 6 del D.L. n. 83/2014, possono usufruire per l’utilizzo in compensazione, mediante il modello F24, del credito d'imposta previsto dal decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 12 febbraio 2015.
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento prot. 97054 del 20 giugno 2016, ha fornito le modalità di fruizione del credito d'imposta per gli anni 2015 e 2016 per le imprese interessate: aziende di esercizio cinematografico che abbiano i requisiti della piccola o media impresa secondo le norme Ue, nella misura del 30% dei costi sostenuti per il ripristino, il restauro e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche, esistenti almeno dal 1° gennaio 1980.
Il modello F24 deve essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia, pena il rifiuto dell’operazione di versamento. Il Fisco effettuerà controlli automatizzati e nel caso in cui l’importo del credito d’imposta utilizzato risulti superiore all’ammontare del credito residuo, ovvero nel caso in cui l’impresa non rientri nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio, il relativo modello F24 verrà scartato.
Con separata risoluzione l'Agenzia ha fornito il codice tributo per fruire del credito d’imposta, da indicare nel modello F24, e le istruzioni per la compilazione del modello stesso.