MediaTech
"Abbi cura di me", 2° singolo di Simone Di Matteo: "Si perde sempre per paura"

Simone Di Matteo annuncia l’uscita del singolo "Abbi cura di me", seconda traccia dell'album "L'amore dietro ogni cosa"
Abbi Cura Di Me è la seconda traccia estratta dall’album musicale per la New Music International L’Amore Dietro Ogni Cosa, integralmente concepito a partire dall’omonima opera dello scrittore pontino Simone Di Matteo. Annunciata in anteprima da quest’ultimo sulle pagine di VanityClass.it, l’uscita è fissata per il 21 maggio e vedrà Andrea Crimi nelle vesti di interprete del brano.
“L’amore dietro ogni cosa” è sicuramente un testo letterario d’avanguardia e porta con sé un messaggio denso di significati. Il libro, infatti, esplora i sentieri dell’amore e i luoghi della libertà, arrivando a dipingere in un andirivieni di introspezioni e riflessioni le sfumature delle quali tale sentimento si dipinge. E proprio da questo nasce il disco, che nell’arco di tredici tracce restituisce sotto nuova forma il contenuto originario e inizialmente tracciato dalla penna dell’autore. «Quando Simone mi ha parlato del progetto – rivela ai microfoni di VanityClass la discografica Monica Landro - sono rimasta immediatamente affascinata […]. Di solito accade che ne nasca un film. Affascinante l'idea che 13 capitoli diventassero 13 canzoni e stimolante il fatto che questa idea fosse un Primato: il primo concept album per raccontare un libro. Anne, il primo singolo uscito lo scorso febbraio, mi ha subito fatto intuire il potenziale […] Tuttavia, è con Abbi Cura Di Me che io sono certa che vedremo decollare significativamente questo lavoro di squadra».
«Così come è stato per Anne – spiega invece Di Matteo, direttore artistico dell’intera iniziativa – anche Abbi Cura Di Me è riflesso di un qualcosa che ho vissuto. […] Ho imparato a mie spese che non bisogna mai aver timore di darsi agli altri, poiché quello che veramente si perde, è tutto ciò che per paura non si vive!». Precisamente, il pezzo narra la storia di un amore finito e degli strascichi che questo si porta dietro. Per di più, vuole essere un invito alla perseveranza nel coltivare ciò che lo merita davvero, si tratti di una relazione amorosa, di un rapporto di amicizia o altro, e senza farsi distrarre dai variopinti orpelli che la vita ci pone davanti, perché ogni cosa è possibile solo se si è disposti realmente ad amare.
Oltre al contenuto, finanche la forma della canzone scaturisce dall’abile e versatile penna dello stesso Di Matteo, il quale si è avvalso della collaborazione del paroliere Simone Pozzati. «Lavorare con Simone Di Matteo – si legge del songwriter su VanityClass - è stato un grande piacere, nonché motivo di orgoglio. […] È stato un onore toccare letteralmente con mano un testo che io in primis considero sacro!». Per quel che riguarda le melodie, invece, queste sono a cura del vocalist Andrea Crimi, il quale ha già prestato la sua voce per la realizzazione di Anne. Inoltre, la produzione è impreziosita dalla presenza di un arrangiatore di prestigio, Mario Natale, già noto per la sua vittoria in qualità d’autore e direttore d’orchestra del Festival di Sanremo con i Matia Bazar nel 2002 e nella categoria Giovani con Laura Bono nel 2005, oltre che per le sue collaborazioni con artisti nazionali e internazionali del calibro di Grignani, Jovanotti, Fiorello, Patty Pravo e Bertè.
Per concludere, contemporaneamente al brano, sarà pubblicato un videoclip che lo accompagnerà. Prodotta da ModoAgency, per la regia di Nicola Marrapodi e Bruno Trombetta, la clip vedrà l’attore e modello Andrea Candeo e la ballerina Sophia Carbonaro in veste di protagonisti, i quali saranno coinvolti in un turbinio di emozioni e ricordi, una danza al di là del tempo che li avvina, senza che però riescano mai a toccarsi.