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Rai, l'ultimo sfregio a Salvini: e se Fabio Fazio tornasse sulla Prima Rete?
Fabio Fazio e Matteo Salvini

Un'era geologica fa. Questo pare il lasso di tempo trascorso tra l'annuncio del trasloco di Fabio Fazio da Rai1 a Rai2 con il suo Che Tempo che Fa e il momento politico attuale, malgrado siano passati soltanto pochi mesi. 

Un'era geologica perché, nel maggio scorso, Matteo Salvini - grandissimo nemico di Fazio - era all'apice della gloria nonché reduce dal tripudio di voti delle Elezioni Europee, mentre ora è fuori dall'Esecutivo e perde terreno nei sondaggi dopo aver innescato la crisi di Governo favorendo l'alleanza tra Pd e M5s. Quello stesso M5s che, nella figura di Luigi Di Maio, aveva per molto tempo aspramente attaccato Fazio e il suo stipendio, ma che poi aveva progressivamente ammorbidito i toni.

Sta di fatto che, mesi fa, il satanico piano di Salvini era andato in porto (con grande ritorno di consensi presso il suo elettorato) e il conduttore ligure era stato spostato - con un'operazione certosina da parte dell'Ad Fabrizio Salini, che aveva evitato penali salatissime al Servizio Pubblico (clicca qui per leggere l'esclusiva di affari sul compenso di Fazio) - sulla Seconda Rete Rai, sulla quale tornerà a brevissimo in onda con il suo storico programma. 

Ma ora che Salvini è (momentaneamente?) "disattivato" e il Pd e il M5s si apprestano a governare assieme il Paese, attuando al tempo stesso un gran repulisti alla Rai liberandosi quanto più possibile dei residui leghisti, ecco nei corridoi di Viale Mazzini ha preso a circolare una voce, partita come boutade e che tuttavia sta prendendo sempre più corpo.

Quale sfregio definitivo a Salvini, qualcuno ha pensato, se non riportare su Rai1 il suo più acerrimo nemico, ovvero Fabio Fazio? Quale colpo di scena più didascalico e romanzesco del nemico cacciato che, al momento della disfatta del suo aguzzino, torni a riprendersi ciò che è suo, in un redde rationem alla Alexandre Dumas?

L'ipotesi, ovviamente, resta al momento nella sfera del wishful thinking, delle pie illusioni. Che Tempo che Fa andrà in onda dal 29 settembre prossimo la domenica sera su Rai2 e nello stesso slot l'Ammiraglia, con ogni probabilità, trasmetterà fiction in prima visione, ma tutto potrebbe cambiare se gli ascolti dovessero crollare rispetto a quelli garantiti fino alla stagione scorsa da Fazio. 

Nel caso in cui la nuova programmazione domenicale di Rai1 dovesse ottenere risultati inferiori a quelli del passato con Che Tempo che Fa, la boutade di cui sopra potrebbe trasformarsi in una concreta realtà. O almeno così sperano i detrattori salviniani a Viale Mazzini, cresciuti esponenzialmente negli ultimi giorni con il repentino cambio di direzione del vento del cambiamento.

Intanto, accolto tra le amichevoli braccia del suo amico Carlo Freccero su Rai2, Fabio Fazio si appresta a tornare in video e siamo sicuri che, con il suo humour sottile, non risparmierà frecciatine al suo nemico numero uno, che la scorsa primavera egli aveva lasciato all'apice della gloria e che ora ritrova nel suo momento più nero. Se non lui, senz'altro Lucianina Littizzetto sta già intengendo la penna nel suo consueto vernacolare vetriolo per dedicare, nella prima puntata, qualche carineria al "Capitano" in disgrazia. 

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