Aler, il dg Sossi se ne va. L’esposto? “Presentato a dicembre"

di Fabio Massa

Non c'è pace per Aler Milano. In attesa del nuovo presidente, Mario Angelo Sala, che secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it potrebbe decidere di nominare come direttore generale il suo storico braccio destro già in Aler Monza Varese, ovvero l'ingegner Elio Borsani, si stanno diffondendo in ambito regionale voci molto qualificate su un esposto in extremis depositato dall'ormai uscente dg Lorella Sossi, per la quale si starebbe configurando un trasferimento estivo in quel di Bergamo (dopo una nomina a direttore amministrativo dal primo febbraio a Milano). Ovviamente, quest'ultima voce non è confermata, e i destini di tutti i principali attori della gestione degli ultimi tre anni, ovvero il presidente, l'ex prefetto Lombardi (che dovrebbe andare in ASAM), e la dg Sossi, non è ancora scritto. Di certo non rimarranno nei ruoli attuali in Aler Milano.

Lorella Sossi, stando alle informazioni che trapelano in ambito politico, avrebbe messo nero su bianco un duro atto d'accusa rispetto a questioni ancora irrisolte rispetto al passato dell'azienda lombarda edilizia residenziale. Questioni irrisolte anche se ampiamente sotto i riflettori e della stampa e della magistratura per lungo tempo. Desta curiosità quindi una decisione che non si capisce se abbia nuovi contenuti nel merito o se - per la scelta temporale (è stata presentata negli ultimi giorni del suo mandato) - si può invece configurare come una sorta di tutela del vertice uscente. Insomma, un prendere le distanze dalla storia di un'azienda che però la stessa Sossi ha amministrato negli ultimi anni. L'esposto della Sossi va a sommarsi a quello del Movimento 5 Stelle, che è stato preannunciato, e che promette di essere l'ennesimo scossone a una realtà che invece avrebbe bisogno di lavoro duro e politiche dedicate. Altra news dal mondo delle case popolari riguarda Varese e Monza, proprio l'Aler lasciata libera da Angelo Sala. Il posto da presidente spettava a Forza Italia, e così il direttore generale. Non si capisce se gli azzurri avranno ancora in Magnano il loro campione. Per adesso grande è la confusione. Una cosa è certa: la battaglia sulle nomine è ancora aperta.

@FabioAMassa
fabio.massa@affaritaliani.it

LORELLA SOSSI, DG ALER MILANO:“NESSUN ESPOSTO. ALER UN'AZIENDA DA TUTELARE”

 “Su un noto sito d'informazione, nelle pagine milanesi, è uscita la notizia che avrei presentato un esposto, in vista della mia uscita da Aler Milano. Le informazioni trapelate, ci tengo a sottolinearlo, non corrispondono al vero. Perciò posso tranquillamente affermare che la notizia è inesatta, perché non vi sono – temporalmente – elementi di novità. Qualcuno forse ha fatto confusione, unendo due fatti distanti sia dal mio modo di agire sia dal punto di vista temporale. La notizia che Aler avesse presentato un dossier in Procura, del resto, era uscita oltre un mese fa, il 6 dicembre 2016, su un importante quotidiano di Milano. Ben prima della decisione del cambio dei vertici Aler. In quel caso non avevo commentato ma, adesso, lo ritengo doveroso. Non vi è comunque alcun collegamento tra l'aver assolto ai miei doveri d'ufficio e un mio eventuale trasferimento ad altra sede o incarico. Lavoro in Aler dal 1992, è un sistema che conosco e a cui tengo, per il suo importante valore sociale. So bene che deve essere migliorato, ma lungi da me creare difficoltà a chicchessia e, ancor più, a Regione Lombardia. Spero che qualche irresponsabile non abbia, al contrario, fatto trapelare falsi scoop, creati ad arte per ledere ad Aler Milano”. Così ha dichiarato il Direttore Generale di Aler Milano, Lorella Sossi.
 

Esposto DG Sossi, Rosati (PD): “Legittima volontà di fare chiarezza o ritorsione per mancato rinnovo in Aler Milano?”

“Prendiamo atto dell’esposto e, se saranno resi pubblici, ne valuteremo i contenuti. La commissione di inchiesta in Consiglio regionale serviva a far luce sulle modalità con le quali è stata gestita l’azienda in questi anni e per rilevare le responsabilità politiche che hanno portato al dissesto economico finanziario in cui versano i bilanci, ben vengano quindi ulteriori azioni utili a fare chiarezza. Fa specie constatare, però, che l’ormai l’ex DG Sossi, nominata con il presidente tre anni fa, solo ora, una volta decaduta dall’incarico, decida di  depositare un esposto. Non poteva farlo prima? Non si capisce se venga fatto per volontà di chiarezza o per una eventuale ritorsione per il presumibile mancato rinnovo dell’incarico. E’ un dato politico non di poco conto”.

Lo dichiara il consigliere regionale del PD Onorio Rosati in merito all’esposto presentato dal direttore generale di Aler Milano Sossi in scadenza di mandato.