Milano
Anche Parisi scivola sul parcheggio vietato. Foto





L’auto pare proprio sia di Parisi. La stessa buccia di banana di Sala...
di Fabio Massa
L’auto, pare proprio la sua. La buccia di banana, la stessa di Beppe Sala. Strana la vita dei due manager di Milano, Stefano Parisi e Beppe Sala. Tanto diversi (perché sono diversi eccome), tanto simili su alcuni scivoloni. E quindi, a volerla dire tutta, si potrebbe ipotizzare che forse il problema dei parcheggi a Milano è davvero reale. Settimana scorsa Beppe Sala era stato “pizzicato” a parcheggiare in doppia fila per andare a mangiarsi un cornetto al bar, la mattina dopo il primo turno. Ora è la volta di Stefano Parisi. Nella mattinata di oggi il candidato del centrodestra si reca a un mercato, per fare la sua consueta campagna elettorale “in mezzo alla gente”. E che cosa fa? Parcheggia in doppia fila la sua piccola Volkswagen, vicino a un posto per disabili. Dopo si reca in via Clerici, al dibattito sulla cultura nel quale prima ha preso la parola lui, e poi il suo competitor Beppe Sala. Anche là, parcheggia dove è vietato. Quindi, è definitivo: a Milano servono più parcheggi. Anche per i candidati sindaco.
@FabioAMassa