Andrea Gibelli (FNM) a Italia Direzione Nord: “Nel 2026 le prime prove sulla linea ad idrogeno Brescia-Iseo-Edolo" - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 09:16

Andrea Gibelli (FNM) a Italia Direzione Nord: “Nel 2026 le prime prove sulla linea ad idrogeno Brescia-Iseo-Edolo"

Il Presidente di FNM e ASSTRA tra i protagonisti della XXVII edizione della kermesse organizzata dalla Fondazione Stelline alla Triennale di Milano il 24 novembre

Andrea Gibelli (FNM) a Italia Direzione Nord: “Nel 2026 le prime prove sulla linea ad idrogeno Brescia-Iseo-Edolo"

Alla XXVII Edizione di Italia Direzione Nord, la rassegna di convegni istituzionali ideata da Fabio Massa, promossa e organizzata dalla Fondazione Stelline il 24 novembre presso Triennale Milano, il presidente di FNM e di ASSTRA Andrea Gibelli ha illustrato le principali progettualità in corso nel gruppo e le priorità del trasporto pubblico locale italiano, ponendo l’accento su innovazione energetica, sostenibilità e investimenti nel parco mezzi.

Brescia-Iseo-Edolo, laboratorio di innovazione applicata al trasporto regionale

Gibelli ha confermato che FNM sta portando avanti uno dei progetti più innovativi nel panorama ferroviario europeo: l’introduzione dell’idrogeno sulla linea Brescia–Iseo–Edolo, oggi non elettrificata. “Noi stiamo sviluppando il progetto idrogeno sulla Brescia-Iseo-Edolo. Sarà la prima linea non elettrificata che avrà questa tecnologia come vettore energetico” ha spiegato Gibelli. Un progetto definito strategico non solo per ragioni ambientali, ma anche per i suoi impatti economici: “Siamo molto orgogliosi che nel 2026 inizieranno le prime prove pre-commerciali e si parla anche di sostenibilità legata al settore del trasporto pubblico locale, non solo ambientale ma anche economica.” La linea diventerà così un laboratorio di innovazione applicata al trasporto regionale, con ricadute potenzialmente estendibili a molte altre tratte italiane.

"Come ASSTRA chiediamo maggiori investimenti per rinnovare il parco autobus"

Oltre al ruolo in FNM, Gibelli guida anche ASSTRA, l’associazione che rappresenta il trasporto pubblico locale italiano. Nell'intervista rilasciata dopo il convegno ha ricordato l’enorme dimensione del settore e l’urgenza di un forte piano di rinnovo del materiale rotabile su gomma. “Come ASSTRA noi portiamo l'esperienza del trasporto pubblico locale che in Italia muove più di 4 miliardi e mezzo di persone all'anno, più di 16 milioni di passeggeri giorno”, ha affermato. Da qui la richiesta alle istituzioni di risorse aggiuntive per accelerare la transizione dei mezzi, in particolare dei bus, verso motorizzazioni più sostenibili: “Confidiamo in maggiori investimenti per cambiare il parco autobus, che è uno degli elementi che contraddistingue la nostra azione come associazione datoriale” conclude il manager.

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