Milano
Baby Gang ai domiciliari: il trapper ha sparato ad un amico
Aggravate le misure cautelari nei confronti di Baby Gang, già con obbligo di dimora per la sparatoria a Milano del 2022. Avrebbe nuovamente ferito un amico
Arrestato il trapper Baby Gang: ora si trova ai domiciliari
I carabinieri della Compagnia di Lecco hanno arrestato Mouhib Zaccaria, il trapper "Baby Gang", in esecuzione di un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora con gli arresti domiciliari. L'aggravamento per le violazioni agli obblighi cui il cantante era sottoposto a Lecco a seguito dei fatti che lo vedevano convolto in una sparatoria a Milano nel 2022.
Baby Gang, le motivazioni dei giudici: "E' inaffidabile"
La decisione dei domiciliari, con braccialetto elettronico, per Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, finora sottoposto all'obbligo di dimora a Lecco, è scattata su decisione dei giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano dopo che, da una nota dei carabinieri, è emerso che nei giorni scorsi avrebbe sparato ad un suo amico, ferito con un colpo di arma da fuoco alla gamba sinistra.
Nell'ordinanza con cui di recente la corte milanese lo aveva condannato, in primo grado, a 5 anni e 2 mesi nel processo con al centro la sparatoria in zona corso Como avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 luglio del 2022, in cui rimasero gambizzati due ragazzi, si evidenzia come quest'ultimo episodio dimostra non solo che il trapper intrattiene rapporti con due coimputati, ma che quanto accaduto "è originato dall'interazione con conoscente recatosi presso il suo domicilio". Soprattutto, si legge nel provvedimento, "quanto accaduto evidenzia l'inaffidabilità dell'imputato"