“ART IS” l’opera collettiva illumina Piazza della Scala. VIDEO - Affaritaliani.it

Milano

“ART IS” l’opera collettiva illumina Piazza della Scala. VIDEO

Dal 15 al 25 maggio la nuova installazione di Angelo Bonello con oltre 100 artisti internazionali, presentata in occasione del Gala Fracci grazie alla collaborazione tra Banco dell’energia e Teatro alla Scala

di Alessia Liparoti

Un mosaico digitale per rispondere alla domanda: “Cos’è l’arte?”

Oltre 100 artisti contemporanei e altrettante definizioni dell’essenza dell’arte. Da Michelangelo Pistoletto a Emilio Isgrò, da Carolyn Carlson a Dacia Maraini, da Moses Pendleton a Massimiliano Fuksas. Tutti cercano di rispondere a uno dei quesiti più amletici e impalpabili “Cos’è l’arte?” nella nuova installazione firmata da Angelo Bonello, ART IS, dal 15 al 25 maggio in piazza della Scala.

Una grande opera collettiva, espressione della partnership consolidata tra Fondazione Teatro alla Scala e Fondazione Banco dell’energia, costituita nel 2016 da A2A, Fondatore Sostenitore del tempio della musica.

Alta sette metri e larga sei, l’installazione si presenta come un affresco tecnologico composto da centinaia di brevi video-interviste in cui oltre cento artisti internazionali riflettono su cosa sia l’arte. Ogni contributo, pur nella brevità, racchiude un universo poetico e personale, generando una geografia di visioni, emozioni e pensieri.

Dal successo di Big Ballerina a un’opera corale dal respiro globale

Dopo l’impatto visivo delle precedenti installazioni Big Ballerina (una ballerina classica alta sei metri, posizionata sul terrazzo del Teatro alla Scala nel dicembre 2023) e Ballerina Sequence (venti silhouette luminose disposte in semicerchio nella stessa piazza nel novembre 2024), Bonello torna a Milano con un progetto che amplia lo sguardo dall’individuo al collettivo. “L’arte è un processo collettivo di crescita. Creare un’opera collettiva con la quintessenza del pensiero di grandi artisti contemporanei è un privilegio non solo per me, come ideatore del progetto ma, sono certo, soprattutto per il pubblico che ne sarà fruitore. ART IS è un’opera che attraversa le emozioni e dona una inedita e preziosa conoscenza”, ha spiegato l’artista.

Arte e consapevolezza: un ponte tra bellezza e solidarietà

Come le precedenti installazioni realizzate in collaborazione con Banco dell’Energia, anche ART IS ha un forte valore sociale: sensibilizzare il pubblico su temi cruciali come la povertà energetica, la solidarietà e l’inclusione.

"Grazie alla consolidata collaborazione con Fondazione Teatro alla Scala partecipiamo a un nuovo progetto artistico che crea un ponte tra bellezza e consapevolezza sociale. La Scala, con il suo profondo legame con Milano e la sua apertura internazionale, è stata il partner ideale per la realizzazione di un'installazione aperta a tutti che riduce le distanze tra l’Arte e le persone raggiungendo un pubblico ampio e trasversale. Ringraziamo i molti artisti che con le loro testimonianze hanno reso ART IS un’opera unica e il Comune che ha patrocinato l’iniziativa” – queste le parole del Presidente di A2A e del Banco dell’energia, Roberto Tasca ai microfoni di Affaritaliani.it.

 

Una città che unisce innovazione e cultura

"Per A2A è naturale sostenere iniziative come ART IS: siamo una Life Company e la nostra mission è contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone non solo attraverso i servizi essenziali che mettiamo a disposizione delle comunità, ma anche con il supporto a progetti di natura culturale come questo, ugualmente importanti per il benessere di un individuo”- commenta Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A - “Quest’opera ha un respiro internazionale ed è in perfetta connessione con la città che la ospita e con la sua capacità di esprimere molteplici forme culturali che coniugano tradizione e innovazione.”

 

Una costellazione di voci internazionali

L’opera riunisce voci provenienti da tutto il mondo: Michelangelo Pistoletto, Emilio Isgrò, Marco Lodola, Jan Fabre, Zhang Huan, Shirin Neshat, Jonas Kaufmann, Arvo Pärt, Nicola Piovani, Dacia Maraini, Refik Anadol, Carolyn Carlson, Achille Bonito Oliva, Moses Pendleton, Massimiliano Fuksas, Marinella Senatore. Presenti anche tutti i primi ballerini della Scala e il Direttore del Ballo Frédéric Olivieri.

Un omaggio alla grande étoile e alla memoria della danza

L’installazione si apre con un cameo d’archivio dedicato a Carla Fracci, presentato proprio nel giorno del Gala a lei intitolato. “Carla Fracci è stata un’artista unica, un punto di riferimento per la danza mondiale ma anche per la Scala e per la città di Milano. Il Corpo di Ballo ne ricorda l’autorità e la dedizione in occasione dell’ultima masterclass su Giselle. Nel giorno del Gala con cui ogni anno il Teatro celebra la sua eredità artistica, è straordinario poter condividere con Banco dell’Energia e il nostro Fondatore A2A l’installazione di Angelo Bonello: un video in cui le parole di Carla Fracci sul senso dell’arte diventano tessere di un grande mosaico di voci appartenenti a tutti gli ambiti della creatività” ha dichiarato Fortunato Ortombina, Sovrintendente e Direttore Artistico della Scala.

ART IS sarà visibile fino al 25 maggio, trasformando per dieci giorni piazza della Scala in un teatro a cielo aperto dedicato all’arte universale e alla riflessione collettiva.








A2A