Milano
Atm ottiene la certificazione per la parità di genere
L’Azienda di trasporti milanese conferma l’impegno nel promuovere pari opportunità e inclusione sul lavoro

Atm ottiene la certificazione per la parità di genere
Pari opportunità, cambiamento culturale e valorizzazione delle diversità: sono questi i risultati che oggi hanno portato il Gruppo Atm a ottenere la certificazione per la Parità di Genere. Il percorso per l’ottenimento della UNI/PdR 125:2022, avviato nel 2024, ha comportato una rigorosa attività di analisi, monitoraggio e rendicontazione dei sistemi di gestione aziendali e ha riguardato le società del Gruppo con sede in Italia: Atm, CityLink, Gesam, Net - Nord Est Trasporti e Rail Diagnostics.
Spiega la nota del gruppo: "Conseguire questo traguardo rappresenta per il Gruppo Atm il riconoscimento di un impegno portato avanti da tempo per promuovere una cultura aziendale rispettosa e capace di valorizzare le potenzialità di ciascuno, mettendo al centro il valore delle persone e favorendo un ambiente di lavoro sano ed equilibrato".
Il processo di certificazione, rilasciata dall’ente indipendente Certiquality, ha analizzato tutte le sei aree previste dalla norma - cultura e strategia, governance, processi di gestione delle risorse umane, opportunità di crescita e inclusione delle donne, equità retributiva, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro - e ha visto l’istituzione di un Comitato Guida interno incaricato di individuare e monitorare le azioni necessarie al rispetto della norma.
In particolare, maggiore apprezzamento è stato dato alle azioni concrete messe in atto dal Gruppo quali il raggiungimento dell’equità salariale con l’abbattimento del gender pay gap, il solido sistema di welfare che offre supporto a 360° e che accompagna le persone in tutte le fasi della loro vita, le iniziative a sostegno della genitorialità e della possibilità di crescita. È stata riconosciuta inoltre un’ampia condivisione dei principi di diversità e inclusione, promossa sia internamente sia verso l’esterno.
A livello aziendale, attraverso la formazione di oltre 700 manager e la nomina di “Champion” e “Ambassador” per la sensibilizzazione dei dipendenti. A questo si aggiungono la redazione di Linee Guida di Comportamento con un Codice di Condotta dedicato alla prevenzione delle molestie nei luoghi di lavoro e l’istituzione della Consigliera di Fiducia, professionista esterna dedicata all’ascolto e alla tutela dei dipendenti.
Un impegno che si è esteso anche oltre i confini aziendali attraverso campagne di comunicazione che hanno contribuito a diffondere questi valori alla cittadinanza, rafforzando il legame con la comunità. Anche per queste progettualità lo scorso novembre il Gruppo ha ricevuto da Assolombarda il Premio per la Parità di Genere con la menzione speciale “Comunicazione e impatto sociale” per aver trasformato la comunicazione in uno strumento di inclusione.













