"Atm-Trenord, nessuna fusione in vista".Il Comune di Milano assume 300 persone

di Fabio Massa

Molte novità alle viste per il Comune di Milano. Il sindaco e l'assessore al bilancio Roberto Tasca, reduci da una maxi-giunta con oltre 120 delibere, espongono alla stampa i capisaldi del bilancio 2017. Che, appunto, riserverà non poche novità. In ordine sparso: la fusione tra Atm e Trenord? Non è alle viste. A domanda Tasca risponde: "Non è prevista nessuna fusione nel 2017, non abbiamo decisioni da prendere a breve".

Quindi, come Affaritaliani.it Milano aveva scritto in tempi non sospetti, l'unione non s'ha da fare, almeno nell'immediato (ma siamo pronti a scommettere, anche sul lungo periodo). Tasca riassume, da uomo dei numeri: "A bilancio non c'è". Così come non c'è l'aumento dell'imposizione fiscale: "Non è possibile, ed è cosa opportuna - spiega Tasca, che poi aggiunge - Abbiamo approvato anche una delibera che rende costante la tariffa TARI, che non verrà ritoccata".

Quel che però potrebbe essere ritoccato è tutto il resto, a livello di tariffe. "Bisogna riaggiornare e riequilibrare lo schema tariffario. Ci sono tariffe che hanno un rapporto con il costo del 31 per cento. Bisogna riaggiornarle. Per farlo costituiremo un gruppo di lavoro con il vicesindaco Anna Scavuzzo e con l'assessore ai servizi sociali Pierfrancesco Majorino, oltre che con l'Università Bicocca, per l'individuazione delle criticità. Ad oggi io ho dei dubbi". Il sindaco precisa: "Non ci sarà un aumento del biglietto del tram. Anzi, confermo che andremo verso il sistema del biglietto integrato sulla rete". Tuttavia qualche ritocco ci sarà, per esempio per le tariffe dei cimiteri "ferme dal 2003", spiega Tasca.

Nel corso del 2017, inoltre, il Comune di Milano andrà a compiere 300 assunzioni. Palazzo Marino è alla ricerca di figure, soprattutto giovani, che andranno a ricoprire posizioni tecniche nei campi della digitalizzazione, dei poli museali e del sistema del welfare.

Intanto il Comune di Milano vuole anche aprire una interlocuzione politica con il governo per fare in modo che la cessione di immobili vada a poter essere usata ai fini degli equilibri di entrate straordinarie. Tasca a domanda risponde: "Stiamo predisponendo un censimento per le alienazioni". Quindi, Milano è pronta a vendere. Se riuscirà a valorizzare al meglio sarà anche frutto di un buon dialogo con il governo centrale.

Ultimo ma non ultimo, la questione dei dividendi straordinari. Roberto Tasca: "A Sea chiederemo zero dividendi straordinari nel 2017. Ad Atm chiederemo zero dividendi straordinari nel 2017". Tuttavia una (piccola) cattiva notizia c'è per l'Azienda di Trasporti Milanese: il contratto di servizio verrà ridotto di una ventina di milioni di euro.

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