Milano
Ballottaggio: ecco i due possibili scenari a Palazzo Marino

Come cambia la composizione del consiglio comunale in caso di vittoria di Sala o Parisi: tutti i nomi
Per i nove municipi è già tutto deciso, per il nome del sindaco bisognerà invece aspettare il 19 giugno. Per la composizione del prossimo consiglio comunale di Milano, invece, la situazione è ancora diversa. Il destino di coloro che saranno eletti è infatti già stato determinato, la loro partita personale l'hanno già giocata, chi bene e chi meno bene. Ma il risultato, ovvero la nomina, non è più solamente nelle loro mani. I nomi dei 48 che siedono a Palazzo Marino dipendono infatti naturalmente da chi sarà il vincitore tra Beppe Sala e Stefano Parisi, verdetto che porterà alla conseguente composizione della nuova assise cittadina. Due dunque i possibili scenari, che possono già ora essere delineati.
SCENARIO A: IL CONSIGLIO COMUNALE DI SALA SINDACO - Se fosse nominato Sala, dunque, il consiglio comunale sarebbe così composto: 22 seggi consigliari per il Pd con Pierfrancesco Majorino, Pierfrancesco Maran, Marco Granelli, Carmela Rozza, Anna Scavuzzo, Beatrice Uguccioni, Milly Moratti, Rosario Pantaleo, Lamberto Bertolè, Paola Bocci, Filippo Barberis, Diana De Marchi, Carlo Monguzzi, David Gentili, Angelica Vasile, Roberta Osculati, Sumaya Abdel Qader, Simonetta D’Amico, Elena Buscemi, Carmine Pacente, Arianna Censi, Aldo Ugliano. La lista civica “Per Beppe Sala sindaco” si aggiudica cinque seggi: Cristina Tajani, Elisabetta Strada, Franco D’Alfonso, Fiorenzo Galli, Roberta Guaineri. Due consiglieri per SinistraxMilano: Filippo Del Corno e Paolo Limonta. Milano in Comune entra in consiglio con il candidato sindaco Basilio Rizzo. Quattro i consiglieri Cinque stelle: Gianluca Corrado, Patrizia Bedori, Simone Sollazzo e Francesca Maria Forcolini. Con Stefano Parisi, sette i rappresentanti di Forza Italia: Mariastella Gelmini, Pietro Tatarella, Gianluca Comazzi, Silvia Sardone, Luigi Pagliuca, Alessandro De Chirico, Fabrizio De Pasquale. Con loro quattro consiglieri della Lega: Matteo Salvini, Alessandro Morelli, Laura Molteni, Massimiliano Bastoni. Matteo Forte rappresenta Milano Popolare, Gabriele Albertini per la lista civica “Parisi”.
SCENARIO B: IL CONSIGLIO COMUNALE DI PARISI SINDACO - E se vince Parisi? I rappresentanti di Forza Italia salgono a quindici: oltre ai già citati Mariastella Gelmini, Pietro Tatarella, Gianluca Comazzi, Silvia Sardone, Luigi Pagliuca, Alessandro De Chirico, Fabrizio De Pasquale entrano anche Luigi Amicone, Andrea Mascaretti, Gianfranco Baldassarre, Simone Paleari, Daniele Massaro, Emilio Boccalini, Pietro Celestino, Mariano Cantale. Nove i consiglieri della Lega: non solo Matteo Salvini, Alessandro Morelli, Laura Molteni, Massimiliano Bastoni, ma anche Gabriele Abbiati, gianmarco Senna, Francesca Testa, Luca Lepore, Alessandro Giacomazzi. Per Milano Popolare Maurizio Lupi affiancherebbe Matteo Forte, mentre Manfredi Palmeri entrerebbe assieme a Gabriele Albertini con la lista civica “Parisi”. Un seggio anche per Fratelli d’Italia: quello di Riccardo De Corato. Equilibri immutati per i Cinque Stelle (Gianluca Corrado, Patrizia Bedori, Simone Sollazzo) e per Milano in Comune (Basilio Rizzo). Il Pd porterebbe a Palazzo Marino undici consiglieri, ad affiancare lo stesso candidato sindaco: Pierfrancesco Majorino, Pierfrancesco Maran, Marco Granelli, Carmela Rozza, Anna Scavuzzo, Beatrice Uguccioni, Milly Moratti, Rosario Pantaleo, Lamberto Bertolè, Paola Bocci, Filippo Barberis. La lista civica per Beppe Sala conterebbe su Cristina Tajani ed Elisabetta Strada, SinistraxMilano su Filippo Del Corno.