Milano
Bando moschee, minacce di morte: la solidarietà a Majorino

Non si stanno facendo attendere le reazioni e gli attestati di solidarietà nei confronti di Pierfrancesco Majorino, che ha denunciato le minacce e gli auguri di morte ricevuti da lui e da suoi familiari in relazione al bando per le moschee.
PISAPIA: "LE MINACCE NON CI SPAVENTANO" - “Le minacce non ci spaventano, lo sappia chi semina odio. A Pierfrancesco vanno la mia solidarietà e la mia vicinanza. Sono sicuro che il suo impegno per mettere in atto politiche di integrazione e solidarietà non si fermerà. La libertà di culto e il diritto di poterla esercitare è uno dei principi cardine della nostra Costituzione e chiunque usi la violenza, anche solo verbale, certamente non otterrà il risultato di fermare l’opera di Majorino e di tutti coloro che credono nei principi democratici e nel dialogo interreligioso e interculturale. Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
BALZANI: "VICINA A LUI, NON CAMBIAMO IDEA" - "Desidero esprimere la mia vicinanza e solidarietà a Pierfrancesco Majorino e al suo staff per le minaccie che hanno subito. Accoglienza e inclusione sono e rimarranno un tratto distintivo della nostra giunta e della nostra coalizione. Nessuno può pensare di farci cambiare idea con le minacce": queste le parole della vicesindaco e candidata alle primarie del centrosinistra Francesca Balzani riguardo a quanto riferito dal collega in giunta sulle minacce ricevute per il bando di assegnazione di aree pubbliche per nuovi luoghi di culto.
SALA: "ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE CONTRO LA VIOLENZA" - "Esprimo la mia più sincera solidarietà a Pierfrancesco Majorino, ai suoi famigliari e a tutto il suo staff per le minacce ricevute. Milano deve proseguire sulla strada dell'accoglienza e dell'integrazione, contro ogni forma di minaccia e di violenza. Deve essere unita contro ogni genere di intimidazione". Lo scrive il candidato alle primarie del centrosinistra Giuseppe Sala sulla sua pagina Facebook "Beppe Sala - Noi, Milano".
FIANO: "PROSEGUIRE SU STRADA DI INTEGRAZIONE E DIALOGO" - “La mia più grande solidarietà a Pierfrancesco Majorino per le minacce ricevute da lui e dai suoi famigliari, per il suo lavoro sulla strada doverosa dell'integrazione religiosa e del diritto costituzionale al culto. Nessuno impedirà alla democrazia italiana e alle amministrazioni locali come quella di Milano, di proseguire nella strada dell'integrazione e del dialogo con l'apertura mentale di chi vuole costruire un futuro di pace e la durezza di chi come noi vuole opporsi con tutta la propria forza ad ogni forma di integralismo fondamentalista o peggio di terrorismo”. Lo scrive Emanuele Fiano, deputato e responsabile nazionale Sicurezza e Riforme, su Facebook commentando la notizia delle minacce ricevute dall’assessore Majorino.
BUSSOLATI: "IMPEGNO PER UNA CITTA' PIU' BELLA E GIUSTA" - Solidarieta' anche da Pietro Bussolati, segretario metropolitano del Pd. "Inaccettabile che un amministratore pubblico sia intimidito in questo modo per il suo impegno a favore di una citta' piu' bella, piu' giusta e piu' accogliente. Sono pienamente d'accordo con Majorino, andiamo avanti sulla strada dell'integrazione culturale e religiosa, per continuare a migliorare Milano".
PASSERA: "MINACCE INACCETTABILI" - "Minacce inaccettabili a Majorino: visioni diverse per il futuro di #Milano ma uniti contro la violenza per il bene della nostra città". Così sul suo profilo Twitter Corrado Passera, candidato sindaco di Milano con una piattaforma civica, esprime la sua solidarietà a Pierfrancesco Majorino per le minacce ricevute
LA CASA DELLA CULTURA MUSULMANA: "MAJORINO CORAGGIOSO" - "La Casa della Cultura Musulmana ringrazia l'assessore Pierfrancesco Majorino per la sua coraggiosa posizione riguardante la questione delle moschee a Milano, sperando che questo disagio della nostra comunità e della città di Milano venga risolto al più presto": sono parole di Mahamoud Asfa.
MIRABELLI: "CHI LO ATTACCA ESPRIME SOLO ODIO" - "Quello che ha fatto Pierfrancesco Majorino l'avrebbe fatto ognuno di noi. Lavoriamo per favorire l'integrazione e per garantire il diritto di culto a tutti i cittadini. Negare le libertà religiose e aggredire chi si fa carico di garantirle non ha nulla a che fare con la civiltà che fa finta di difendere ma esprime soltanto odio e produce danni alla convivenza civile". Lo afferma il senatore del Pd Franco Mirabelli.
MORELLI (LEGA): "VICINI A MAJORINO, RAZZISTA INCONSAPEVOLE" - "Siamo vicini a Majorino, il razzista inconsapevole". Lo afferma in una nota Alessandro Morelli, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Marino, riguardo alle minacce ricevute dall'assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. “Fa bene Majorino a segnalare alla polizia testi che considera minacciosi, confermiamo la vicinanza a chiunque si senta in pericolo - spiega Morelli - ma non possiamo restare indifferenti alle continue provocazioni di un incapace nel gestire l’Amministrazione milanese, nel tentativo di alzare i toni della polemica solo per raccogliere qualche votarello alle proprie primarie interne. Lo stesso Majorino - prosegue Morelli - nel lanciare l’allarme per gli insulti ricevuti, accusa i leghisti di 'creare un clima difficile' battendo 'quotidianamente la stampa sui temi dello scontro di civiltà' e approfittando 'delle paure della gente'. L’unico a fomentare lo scontro di civiltà è il Majorino che propone 400 euro al mese per ospitare un clandestino e se ne infischia di quei pensionati al minimo ai quali non rimane che rovistare nelle cassette dimenticate al mercato. Pensi alle sue primarie Majorino perché a sistemare i danni che ha fatto come assessore ci penseremo noi da giugno”.
SARDONE: "PIANO MOSCHEE RESTA STRAMPALATO" - Secondo Silvia Sardone, responsabile regionale del Dipartimento Sicurezza di Forza Italia "essere minacciati da un cretino non trasforma automaticamente in giusto quanto si sostiene e se questo e' lo scopo di Majorino e' fatica sprecata visto che continueremo ad opporci allo strampalato e fallimentare piano moschee del Comune". E aggiunge "Se avessi emesso un comunicato ogni volta che ho ricevuto messaggi o telefonate di insulti e minacce", "avrei passato gli ultimi mesi sulle pagine dei giornali" e invita l'assessore a fare la stessa cosa, in quanto "i milanesi si aspettano serieta' e risposte alle esigenze dei cittadini, non piagnistei da collegiale impaurita".