Milano
Cannabis Day, semina di Cappato: video. Sala: "Ho fumato spinelli"

I Radicali distribuiscono semi di cannabis davanti al Pirellone. Lega furiosa con Sala
Cannabis: semina a Milano, Cappato identificato
I Radicali guidati da Marco Cappato hanno seminato Cannabis in piazza Duca d'Aosta a Milano, fra la stazione Centrale e la sede del Consiglio regionale della Lombardia, in occasione della Giornata mondiale della Cannabis. Al termine della 'semina proibita', Cappato e' stato identificato dalla Polizia che ha sequestrato alcuni dei semi distribuiti ai passanti.
Semina dei Radicali davanti al Pirellone
Cappato ha spiegato ai giornalisti la campagna di legalizzazione della Cannabis sostenuta dai Radicali, mostrando la bustina (con lettera di accompagnamento) contenente il seme a disposizione di tutti per consumare da se' senza rivolgersi alla criminalita'. Secondo l'esponente dei Radicali, siamo "nelle ultime settimane utili perche' il Parlamento riprenda la discussione della legge sulla Cannabis, altrimenti dovremo attendere altri due o tre anni per farlo", essendo vicina la fine della legislatura. "Non pretendiamo - ha aggiunto Cappato - che il Parlamento sia d'accordo al 100% con noi, ma pretendiamo un'assunzione di responsabilita'". Un appello e' stato formulato anche perche' il Consiglio regionale lombardo discuta un progetto di legge sulla Cannabis terapeutica gia' depositato ma fermo. Insieme con Cappato a Milano anche Antonella Soldo, presidente dei Radicali italiani, e Barbara Bonvicini, segretaria dell'associazione Enzo Tortora-Radicali Milano, a loro volta identificate dalla Polizia.
Sala: "No ai divieti, anche io ho fumato spinelli". Ira della Lega
Intanto il sindaco di Milano dice no ai divieti sulla cannabis. "Se ho fumato spinelli? Certo, anche io sono stato giovane". Sulla vicenda si è invece scatenata l'ira della Lega Nord che chiede interventi delle istituzioni per controlli. "Come commissione Sanità regionale, approveremo a breve un progetto di legge per istituire la 'Giornata regionale per la lotta alla droga', rispondendo così in maniera adeguata a chi sottovaluta o non considera il problema", ha dichiarato Fabio Rolfi della commissione Sanità e Politiche Sociali.