Milano
Capodanno a Milano, scatta la maxi ordinanza del Comune: stop a vetro, lattine, superalcolici e fuochi d'artificio
Ordinanza del Comune per la notte di San Silvestro: regole più rigide dal pomeriggio del 31 dicembre per sicurezza e ordine pubblico
Il Capodanno in Duomo a Milano
Capodanno a Milano, scatta la maxi ordinanza del Comune: stop a vetro, lattine, superalcolici e fuochi d'artificio in centro città
Per la notte di San Silvestro Palazzo Marino conferma una linea di massima prudenza. Come già avvenuto lo scorso anno, il Comune di Milano ha disposto una serie di divieti straordinari per il 31 dicembre, con l’obiettivo di ridurre i rischi legati all’uso improprio di contenitori in vetro, al consumo di alcol e all’accensione di fuochi artificiali nelle aree più affollate della città.
L’ordinanza entrerà in vigore dalle 18 di mercoledì 31 dicembre fino alle 6 di giovedì 1° gennaio 2026 all’interno della cerchia della 90/91. In piazza Duomo, invece, le restrizioni scatteranno già dalle 13 dello stesso giorno.
Stop a vetro, lattine e superalcolici nella cerchia 90/91
Nel perimetro della circonvallazione interna sarà vietata la vendita, la distribuzione e la somministrazione, anche gratuita, di bevande in bottiglie di vetro, contenitori in vetro e lattine, comprese quelle da asporto. Vietata anche la vendita di superalcolici. La vendita di bevande alla spina sarà ammessa solo in contenitori di carta o plastica. L’unica eccezione riguarda i locali e i dehors dove è previsto il servizio al tavolo, consentito con bottiglie e bicchieri di vetro esclusivamente per il consumo all’interno.
Piazza Duomo sotto osservazione già dal primo pomeriggio
Misure ancora più stringenti sono previste per l’area di piazza Duomo e le vie immediatamente adiacenti. Qui, dalle 13 del 31 dicembre fino alle 6 del mattino seguente, non sarà possibile introdurre, detenere o trasportare bottiglie di vetro, lattine o contenitori simili, né dispositivi spray o sostanze urticanti. Nella stessa area scatta anche il divieto assoluto di utilizzo e detenzione di fuochi artificiali, petardi, botti e qualsiasi artificio pirotecnico, nel tentativo di prevenire incidenti e situazioni di pericolo durante i festeggiamenti.
Le zone interessate e le attività coinvolte
L’ordinanza si rivolge a un ampio spettro di attività: negozi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, pubblici esercizi, artigiani, distributori automatici e ambulanti. Il perimetro interessato include tutta l’area compresa tra viale Cassala, viale Isonzo, viale Umbria, viale Abruzzi, viale Brianza, viale Marche, viale Jenner, viale Monteceneri, viale Murillo e le altre arterie che delimitano la cerchia 90/91. Nell’area Duomo, oltre ai divieti sulle bevande, sarà vietato anche il commercio itinerante in ogni sua forma, compreso lo street food.
Un Capodanno, dunque, all’insegna delle regole: meno botti e meno vetro, per una notte che Milano vuole festeggiare senza incidenti.
