Cavalcavia crollato in Brianza. "Era vietato ai Tir ma mancava il cartello" - Affaritaliani.it

Milano

Cavalcavia crollato in Brianza. "Era vietato ai Tir ma mancava il cartello"

Il Tir non poteva passare sul cavalcavia di Annone Brianza. Ma non c'era nessun cartello di divieto. Poi il crollo. Allarme di Cattaneo: "Quadro critico"

CATTANEO INCONTRA IL CAPO DELLA VIABILITA' ANAS IN LOMBARDIA

Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha ricevuto a Palazzo Pirelli il capo dipartimento della viabilità Anas in Lombardia, Giuseppe Ferrara. L'incontro è stato l'occasione per fare il punto sulla situazione della sicurezza stradale in Lombardia, in particolare sulle strade gestite da Anas, anche dopo l'incidente dello scorso 30 ottobre. Durante l'incontro, Cattaneo ha informato il capo dipartimento dell'approvazione in aula di una mozione relativa al crollo del cavalcavia della strada provinciale 49 nel Comune di Annone (Lecco) sulla strada statale 36. "Dal quadro complessivo che mi è stato presentato ho più di un motivo di preoccupazione: la manutenzione sta soffrendo ritardi significativi soprattutto nelle aree di maggiore sviluppo economico, a causa di un passaggio più frequente di mezzi pesanti e di veicoli con trasporto eccezionale che rappresentano l'elemento critico, come dimostrato dall'incidente di Annone", ha detto al termine dell'incontro il presidente Cattaneo.

IL QUADRO GENERALE E' CRITICO

"Il quadro generale evidenzia, infatti, una situazione di particolare stress in alcuni punti della rete stradale, in particolare in corrispondenza di ponti e cavalcavia, che non consente di ritenere che l'incidente di Annone sia un fatto del tutto eccezionale", ha aggiunto Cattaneo che ha poi sottolineato anche "la necessità dell'avvio immediato di un monitoraggio straordinario per garantire la massima sicurezza e la funzionalità dei manufatti più interessati dal passaggio di mezzi pesanti in Lombardia. Una richiesta che rivolgerò anche all'assessore (alle Infrastrutture e mobilità) Sorte e che sono certo troverà la massima attenzione. Non possiamo permettere che ci siano incertezze su questo tema. La sicurezza va garantita senza approcci burocratici, ma coniugando la necessità di controllo con le esigenze delle aziende che devono poter operare senza ulteriori vincoli", ha concluso Cattaneo.

IL CAVALCAVIA CROLLATO ERA VIETATO AI TIR

Nel frattempo emerge che il tir non avrebbe potuto passare sul cavalcavia di Annone Brianza. Proprio così. Nonostante il trasporto eccezionale fosse in regola e non superasse il peso previsto, il cavalcavia crollato avrebbe dovuto essere off limits per il mezzo. In base al codice delle strada e alla normativa in materia infatti sui viadotti possono passare camion con una stazza complessiva sino a 40 tonnellate, a meno che non siano state eseguite preventivamente prove di carico e statiche per certificare l’idoneità al passaggio dei Tir, prove che, scrive il Giorno, non sarebbero mai state eseguite e certificazioni che di conseguenza non sono mai state rilasciate. Agli imbocchi del ponte a scavalco della Statale 36 su cui corre la Sp 49 avrebbero dovuto esserci cartelli di divieto di transito ad autotreni ed autoarticolati. I cartelli però non sono mai stati posizionati, proprio come non sono mai state eseguite le prove di staticità né sono mai stati rilasciati i certificati.








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