Autonomia, alta tensione Meloni-Salvini. Slitta l'incontro con Berlusconi
Centrodestra spaccato sul referendum in Lombardia e Veneto
Centrodestra, alta tensione Salvini-Meloni. Slitta ancora il vertice con Berlusconi
La tensione viaggia su un filo nel centrodestra. La spaccatura più importante è sul Referendum sulle autonomie del 22 ottobre. Punto su cui Berlusconi non fa salti di gioia ma, dopo aver dribblato l'evento di sabato a Milano, organizzato dagli azzurri e con presente il governatore Roberto Maroni, ha promesso che affiancherà il presidente della Lombardia la prossima settimana in una conferenza stampa a Milano a sostegno della consultazione.
Meloni invece non ne ha fatto mistero, anzi, ha giudicato il Referendum una "propaganda " politica e su questo Salvini ha risposto per le rime: "Noto che la Meloni sui referendum per l'autonomia sta in compagnia di Grillo e D'Alema. La lascio in quella compagnia. Evidentemente non ha letto il quesito referendario, le manderò la scheda a casa così la legge. La Meloni deve anzitutto mettersi d'accordo coi suoi, perchè in Lombardia e Veneto votano Sì ma lei, da Roma, dice No: telefonatevi!". Per ora salta l'atteso vertice con Berlusconi.