Chi era Sueli Barbosa, l’infermiera morta nell’incendio a Milano: lascia un figlio di 10 anni - Affaritaliani.it

Milano

Chi era Sueli Barbosa, l’infermiera morta nell’incendio a Milano: lascia un figlio di 10 anni

Brasiliana, madre di un bambino di 10 anni, lavorava a Milano nel settore sanitario. Una vita dedicata al figlio e al lavoro, finita tragicamente tra le fiamme. Si indaga sull’origine del rogo di viale Abruzzi

di redazione

Chi era Sueli Barbosa, l’infermiera morta nell’incendio a Milano: lascia un figlio di 10 anni

Sueli Leal Barbosa aveva 48 anni. Era nata in Brasile, ma da diversi anni viveva a Milano, dove lavorava come infermiera. Una professione svolta con discrezione e dedizione, come raccontano i vicini e chi la conosceva. Madre di un bambino di dieci anni, avuto da una precedente relazione, Sueli divideva la sua vita tra il lavoro e la cura del figlio, che rappresentava per lei il centro di tutto.

Il figlio di 10 anni di Sueli Barbosa era per fortuna con il padre

Nella notte tra mercoledì e giovedì, Sueli si trovava da sola nell’appartamento al quarto piano di una palazzina in viale Abruzzi. Il figlio, per fortuna, era con il padre, secondo gli accordi di affido. Intorno all’una, i residenti del palazzo sono stati svegliati da grida disperate: “Aiuto, aiuto”, urlava una voce proveniente dall’alto. Pochi secondi dopo, il fumo e le fiamme, poi il rumore sordo della caduta. Sueli si era lanciata nel vuoto nel tentativo di sfuggire al rogo. “Non è possibile, ditemi che è viva”, gridava un’amica brasiliana accorsa sul posto. Ma per Sueli non c’è stato nulla da fare: trasportata d’urgenza al Fatebenefratelli, è morta poche ore dopo per le gravissime lesioni riportate nella caduta.

La porta di casa chiusa a chiave dall'esterno

A rendere ancora più inquietante il contesto, la scoperta fatta dai primi agenti intervenuti sul posto: la porta dell’appartamento risultava chiusa a chiave dall’esterno. Un dettaglio che complica il quadro e alimenta i sospetti. Sul caso indaga la Polizia di Stato, mentre il Nucleo investigativo antincendio (NIA) della Direzione Lombardia, coordinato dalla Procura di Milano, ha avviato gli accertamenti per stabilire la causa del rogo, l’eventuale presenza di sostanze acceleranti e la dinamica esatta dell’incendio. Nel primo pomeriggio di oggi, gli inquirenti entrano ufficialmente nell’appartamento per una prima ricognizione tecnica.

I propositi di vendere casa e cambiare zona

Sueli stava pensando di vendere casa e cambiare zona. Era una donna riservata, ma cortese. “Una bravissima signora, sempre gentile”, dicono i vicini. Dal 2022 conviveva con Michael P., connazionale quarantacinquenne di professione imbianchino, che al momento della tragedia non era in casa. Poche ore prima, pare che la coppia avesse avuto un litigio. 

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