Consiglio Regionale, da Arac a piano cave. Ecco il programma fino a giugno - Affaritaliani.it

Milano

Consiglio Regionale, da Arac a piano cave. Ecco il programma fino a giugno

Consiglio Regionale, da Arac a piano cave. Ecco il programma fino a giugno

"In apertura della seduta odierna il Presidente Raffaele Cattaneo ha comunicato all'Aula le decisioni della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari e delle Commissioni in merito alla programmazione dei lavori d'Aula fino alla fine del mese di giugno, alla luce delle date delle elezioni amministrative recentemente stabilite dal Governo. Nella seduta già calendarizzata dell'11 aprile saranno all'odg i progetti di legge sullo sviluppo dei sistemi bibliotecari della Città Metropolitana e sulla ratifica dell'intesa Lombardia-Piemonte riguardanti l'Associazione Irrigazione Est Sesia, Consorzio di irrigazione e bonifica con sede a Novara. In discussione anche l'aggiornamento del Piano cave di Pavia e il Piano regionale di prevenzione sanitaria. Saranno anche iscritte le proposte di nomina del Presidente dell'ARAC e del Difensore regionale della Lombardia.

La Conferenza ha poi stabilito di aggiungere una seduta dedicata agli atti di sindacato ispettivo e alle Mozioni per il 19 aprile, associandoli alla Risoluzione sui servizi multidisciplinari integrati dell'area dipendenze. Il 3 maggio si terrà la tradizionale seduta di inizio mese dedicata a Mozioni e Question Time, mentre quella del 9 maggio slitta al 16 maggio per consentire alle Commissioni di valutare ed esprimere il proprio parere sulla legge di semplificazione 2017 di iniziativa della Giunta che sarà all'ordine del giorno. Confermata la seduta del 23 maggio che discuterà -fra l'altro- la relazione sull'attività annuale svolta dal Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione e messe in calendario le sedute del 13 e del 27 giugno nei giorni immediatamente successivi ai due turni elettorali per le amministrative. Come consuetudine, nei giorni immediatamente precedenti le elezioni, infatti, il Consiglio regionale non si riunisce per consentire ai gruppi e ai consiglieri di prendere parte alle iniziative politiche sul territorio". E' quanto si legge in una nota del Consiglio regionale








A2A