Coronavirus, Anm: "Ogni giorno al Tribunale di Milano 5mila persone"
Coronavirus, la preoccupazione dei magistrati milanesi dopo la notizia dei due contagi: "Stop sino al 31 marzo per le udienze non urgenti"
Coronavirus, Anm: "Ogni giorno al Tribunale di Milano 5mila persone"
Due magistrati del Palazzo di Giustizia di Milano positivi al Coronavirus, l'Anm esprime "viva preoccupazione per la sicurezza degli operatori di giustizia del distretto milanese" e rileva che "ogni giorno nel solo Palazzo di Giustizia di Milano affluiscono oltre 5mila persone, a vario titolo, tra operatori e utenti del servizio giustizia".
Da qui la richiesta di provvedimenti organici, come "l'effettiva sanificazione degli ambienti di lavoro (aule, cancellerie, stanze dei giudici, aree comuni) e la fornitura di adeguata informazionea proposito del grado di rischio sanitario e di appropriati strumenti di profilassi".
L'associazione dei magistrati chiede inoltre, se si rivelasse necessario, "l'estensione sino al 31 marzo 2020 del periodo di sospensione delle udienze civili, nonché delle udienze penali differibili", stigmatizzando "l'attuale vacanza del ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione presso il Tribunale di Milano, in conseguenza dell'inadempienza della società assegnataria dell'appalto da parte del Ministero della Giustizia".
I due magistrati contagati sono in buone condizioni al Sacco
Hanno trascorso una notte tranquilla e sono in buone condizioni i due magistrati del Tribunale di Milano ricoverati all'ospedale Sacco di Milano dopo essere risultati positivi al test del coronavirus. La notizia del loro contagiato ha portato i vertici del Palazzo di Giustizia a misure precauzionali piu' stringenti rispetto a quelle adottate in precedenza, con la decisione di rinviare le udienze civili e quelle penali non urgenti, salvo deroghe.
Commenti