Milano
Coronavirus: test sierologici, 20 aziende si propongono a Regione Lombardia

Molte le manifestazione di interesse per aderire alla call lanciata da Regione Lombardia, ma non mancano le polemiche
Test sierologici, 20 aziende si propongono a Regione Lombardia
Sono una ventina le manifestazioni di interesse pervenute in Regione Lombardia. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, rumors raccontano di una lunga schiera di aziende che vogliono entrare nell'ambito delle prossime forniture di test sierologici, e che quindi si sottoporranno all'iter di approvazione delle autorità sanitarie. Nei giorni scorsi era iniziata la polemica su Diasorin e sul San Matteo di Pavia, l'ospedale che stava conducendo una sperimentazione su un test ritenuto particolarmente attendibile ma che vedeva tra i propri ricercatori anche Fausto Baldanti, che sedeva - fino alle dimissioni della scorsa settimana - in gruppi di lavoro al ministero e in Regione. Il caso era arrivato anche al Tar per un ricorso dell'azienda TechnoGenetics, che lamentava una violazione del principio di concorrenza, e sul quale il tribunale amministrativo si esprimerà d'urgenza il 13 maggio dopo non aver concesso la sospensiva. A questo punto, con la chiusura della call per le manifestazioni d'interesse, i soggetti che saranno esaminati saranno circa una ventina.












