Milano
Covid, sale la tensione a Milano: domenica di proteste

Tensione crescente anche a Milano dopo la firma del nuovo Dpcm: protesta degli studenti all'arrivo del Giro d'Italia, cento manifestanti di destra in Regione
Covid, sale la tensione a Milano: domenica di proteste
Cresce la tensione anche a Milano dopo la sigla del nuovo decreto ministeriale da parte di Giuseppe Conte con i provvedimenti contro il Covid e l'istituzione di una sorta di semi-lockdown.
'Distruzione della scuola: traguardo raggiunto': e' questo lo striscione che il coordinamento studentesco Azadi' ha srotolanto accendendo un fumogeno sull'impalcatura di Palazzo Giureconsulti, all'angolo fra via Dante e piazza Duomo luogo dell'arrivo del Giro d'Italia di ieri. "Eccoci nella situazione che purtroppo ci aspettavamo: da domani tutti gli istituti superiori lombardi torneranno alla Didattica a Distanza - hanno scritto sui loro social - con l'unica certezza che la cultura per l'ennesima volta viene messa in fondo alla lista delle priorita' politiche di questo paese". "Ma non staremo fermi a guardare mentre qualcuno gioisce di queste scelte, per noi oggi - hanno aggiunto - e' l'inizio di un percorso di denuncia completa nei confronti di ogni responsabile politico (e non solo) che ha preferito e preferira' difendere un modello economico spietato a discapito di tutti quei settori che richiedono cura, impegno e socialita'".
Mentre un centinaio di persone vestite perlopiu' di nero si sono riunite davanti al palazzo della Regione Lombardia. Non avevano striscioni ne' sigle di appartenenza visibili ma, secondo quanto riferito da fonti investigative, potrebbero appartenere all'area di destra. La polizia ha presidiato la zona con alcune camionette disposte attorno al Palazzo.