Milano
Delitto di Garlasco, le unghie di Chiara Poggi potrebbero essere state contaminate durante l'autopsia
La Procura di Pavia ha chiesto la proroga delle indagini sul delitto di Garlasco in cui è indagato Andrea Sempio. Le unghie di Chiara Poggi potrebbero essere state contaminate con delle forbicine durante l'autopsia

Delitto di Garlasco, le unghie di Chiara Poggi potrebbero essere state contaminate: la Procura chiede una proroga
La Procura di Pavia ha chiesto la proroga delle indagini sul delitto di Garlasco in cui e' indagato Andrea Sempio per l'omicidio di Chiara Poggi. Il 26 settembre si svolgera' un'udienza davanti alla gup Daniela Garlaschelli per discutere questa richiesta. La richiesta di proroga della Procura di Pavia sul delitto di Garlasco riguarda l'incidente probatorio. "C'e' stata notificata la proroga - afferma all'AGI Francesco Compagna, legale della famiglia Poggi -. L'udienza si fara' verosimilmente per coordinare e mettere ordine in un contesto in cui la Procura ha svolto accertamenti su 'Ignoto 3' parallelamente all'incidente probatorio per chiarire le modalita' di prosecuzione di quest'ultimo".
L'ipotesi: le unghie di Chiara Poggi contaminate durante l'autopsia
Tra i temi in discussione nell'udienza del 26 settembre a Pavia, ci sara' anche quello della possibile contaminazione sui margini delle unghie di Chiara Poggi. E' qui che, secondo la consulenza della Procura che ha di fatto dato impulso alla nuova inchiesta sull'omicidio di Chiara Poggi, e' stato trovato il dna maschile riconducibile ad Andrea Sempio. In particolare, potrebbe essere vagliata anche una possibile contaminazione che potrebbe essere avvenuta attraverso le forbicine con cui sono state tagliate le unghie della giovane donna durante l'autopsia dal medico legale. Tutto cio' dopo che e' gia' stata accertata la contaminazione sulla garza usata per prelevare il dna dalla bocca della ragazza uccisa a Garlasco 18 anni fa.
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