Delitto di Garlasco, Lovati: "Stasi è una pedina manovrata dai mandanti reali" - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 10:17

Delitto di Garlasco, Lovati: "Stasi è una pedina manovrata dai mandanti reali"

L'avvocato di Andrea Sempio: "La morte di Chiara Poggi non è stata un'azione dettata da ira improvvvisa"

di Roberto Servio

Delitto di Garlasco, Lovati: "Stasi non è complice ma una pedina manovrata dai mandanti reali"

"Alberto Stasi mente spudoratamente, non è complice ma una pedina manovrata dai mandanti reali”: lo ha dichiarato recentemente Massimo Lovati, uno dei legali del nuovo indagato Andrea Sempio. Che, analizzando le ore immediatamente successive all'assassinio di Chiara Poggi, è tornato ad ipotizzare l'esistenza di una regia nascosta. Quale? Per il legale si sarebbe trattato di un crimine pianificato nei minimi dettagli, a partire dalla scelta di un giorno in cui il paese era sostanzialmente deserto per le ferie estive. Ed ancora: "L'assenza di bottino o di oggetti mancanti, segno che qui non si tratta né di una rapina finita male né di un’azione dettata dall’ira improvvisa".

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Già in passato, con un linguaggio criptico, più volte Lovati ha evocato scenari che riconducono ai misteri del Santuario della Bozzola, al centro di uno scandalo fatto di ricatti e molestie sessuali. Fatti di cui, questo quanto sostengono coloro che inseguono tale suggestione, sarebbe venuta a conoscenza Chiara Poggi divenendo un testimone scomodo. 

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