Milano
Droga e armi a Milano e in Lombardia: trenta arresti

Operazione dei carabinieri di Milano: trenta arrestati. Sequestrate armi e 58 chili di droga
Droga e armi a Milano e in Lombardia: trenta arresti
Trenta arresti nella mattinata di oggi, martedì 17 maggio tra le province di Milano, Monza e Brianza, Cremona, Bergamo, Pavia e Massa e Carrara. L'operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Milano, insieme ai militari dei comandi territoriali, è andata a colpire una attività dedita al traffico di droga e armi, anche da guerra, rapina, estorsioni, furto, ricettazione e riciclaggio, commessi nell'hinterland milanese e nel territorio lombardo.
Droga e armi in Lombardia: i dettagli dell'operazione dei carabinieri
Gli indagati sono in tutto una sessantina. Dei trenta arrestati oggi, 29 uomini e una donna, tra i 33 e i 70 anni di età. Tranne un cittadino albanese, sono tutti italiani, con precedenti specifici. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Monza, su richiesta della Procura del capoluogo brianteo. Le indagini, dirette dal procuratore Claudio Gittardi (pm Michela Versini) sono iniziate nel 2017, quando un uomo, anche lui pregiudicato, ha denunciato a Cologno Monzese di aver subito un'aggressione, dietro alla quale è emerso che ci fosse il mancato pagamento di una partita di hashish e marijuana. Da lì i carabinieri hanno scoperto un disarticolato gruppo criminale, che faceva capo a un pregiudicato 64enne, originario della Sicilia, ma residente a Cologno Monzese. L'uomo, insieme alla moglie di 62 anni, anche lei arrestata, riceveva in casa vari soggetti in cerca di armi clandestine, ai quali come pagamento commissionava rapine o assegnava partite di droga da vendere. Reati che avevano come scopo quello di reperire fondi per acquistare armi e stupefacenti, che arrivavano via gomma dalla Spagna.
Sequestrati 58 chili di droga
Tra il 2017 e il dicembre 2021 sono stati sequestrati un totale di 440mila euro in contanti, 58 chili di droga, tra hashish e cocaina, quattro pistole con matricola abrasa di vario calibro, una delle quali predisposta per il silenziatore, e una mitragliatrice Skorpion. Armi e droga sono stati rivenuti dai militari in luoghi pubblici, come spiazzi verdi vicini ai condomini di residenza degli indagati. Durante gli arresti di questa mattina sono stati trovati e sequestrati 16mila euro in contanti, 13 chili di hashish e 70 grammi di cocaina.
Sequestrata anche la pistola ceduta agli assassini di Donato Carbone
Tra i sequestri effettuati dai carabinieri a margine dell'operazione che ha portato, oggi, all'esecuzione di 30 misure cautelari in Lombardia, c'e' anche quello di una pistola, un'arma che secondo le accuse il principale indagato dell'inchiesta avrebbe ceduto agli assassini di Donato Carbone, il pregiudicato ucciso in un agguato il 16 ottobre del 2019 a Cernusco sul Naviglio (Milano). Lo riferisce Ansa.
Nel complesso sono state sequestrate 4 pistole e una mitraglietta, oltre a 58 chili di hashish e marijuana e 440 mila euro in contanti.