Durante il permesso faceva il dj. Vigile di Bergamo a processo

È stato rinviato a giudizio con l'accusa di truffa l'agente della polizia locale di Cividate al Piano (Bergamo) Massimiliano Laruccia, 44 anni, finito nei guai perché, in permesso biennale stipendiato per assistere la madre malata a Taranto, nel weekend rientrava nella Bergamasca trasformandosi in dj in una discoteca di musica latinoamericana.

Un doppio ruolo, abbastanza equivoco, che non è stato digerito dagli amministratori e dai cittadini di Cividate al Piano, a tal punto che sono scattate le relative indagini e che si è arrivati al processo: la prima udienza è in programma a marzo 2017. L'ha deciso oggi il gup Bianca Maria Bianchi. Laruccia sarà processato anche per lesioni, in quanto sarebbe coinvolto in un'aggressione subita da un suo collega lo scorso anno all'interno della sede della polizia locale.