Milano
Expo, due mesi alla fine: si pensa al dopo. Sala: rimango fino a Natale

Smantellamento e gestione del patrimonio. Questi i due filoni organizzativi che la societa' di gestione dell'Expo di Milano sta affrontando quando mancano ormai meno di due mesi alla chiusura della manifestazione. Oggi il cda si e' riunito proprio per cominciare a discutere di come gestire la fase di dismissione dell'area e di cosa fare di quanto si trova all'interno del sito. Il commissario unico, Giuseppe Sala, ha spiegato che i Paesi chiedono di poter intervenire subito sui propri padiglioni per non incorrere in costi aggiuntivi di mantenimento; la criticita' potrebbe, quindi, essere rappresentata dalla contemporaneita' di molte persone in cantiere.
Giuseppe Sala restera' presente e in funzione in qualita' di amministratore delegato di Expo Spa fino alla fine del 2015. A renderlo noto e' lo stesso commissario unico dell'evento, che ha garantito continuita' sotto la propria guida cosi' come richiesto dal cda nella seduta odierna. Sala ha quindi ribadito che ogni altra considerazione sul suo futuro, senza riferirsi esplicitamente a quanti lo chiamano a palazzo Marino, sara' rimandata al 2016.
"Il cda - ha detto Sala - mi ha chiesto di garantire la mia presenza fino alla fine dell'anno almeno per impostare la fase piu' critica dello smantellamento e per mantenere i rapporti solidi che si sono creati con i Paesi. Io ho garantito che fino a dicembre rimarro', quindi - ha chiarito - fino a Natale mi vedo qui, faremo altre discussioni piu' avanti". .













