Milano
Expo, sicurezza colabrodo: ecco come entrano gli 'abusivi'

Un cancello tenuto chiuso da un semplice filo di ferro, che presto con il via vai di persone cade dalla rete metallica: ed il passaggio per gli abusivi dentro Expo diventa ancora di più un gioco da ragazzi. L'ingresso colabrodo si trova a metà strada tra la stazione ferroviaria ed il carcere di Bollate, a poche centinaia di metri da uno dei varchi ufficiali ad Expo. Ma, dalle 6 alle 7 di mattina, ovvero prima che entri in servizio la sorveglianza del sito, sono diverse le persone che entrano agevolmente, indisturbate ed incontrollate all'interno dell'area.
Lo ha dimostrato anche un servizio, con tanto di video, del Corriere. Cosa succede a pochi giorni dall'inaugurazione dell'Esposizione universale? Almeno due le considerazioni che se ne possono desumere: la prima è che la rete di sorveglianza presenta quantomeno delle falle, evidenti nell'orario critico prima delle 7 di mattina. In secondo luogo, il via vai di persone non registrate ha tutta l'aria di essere il segnale di una piuttosto intensa attività lavorativa che si starebbe svolgendo in modo opaco, effetto forse dei numerosi subappalti che hanno interessato i cantieri nella serrata corsa contro il tempo in vista dell'inaugurazione dell'1 maggio. Il varco incriminato, c'è da scommetterci, sarà ora presto reso inaccessibile. Ma, come si suol dire, quando ormai i buoi sono usciti. E gli abusivi entrati...
Expo 2015 spa, in una nota, replica precisando che "il varco in questione e' una postazione temporanea ed e' presidiato 24 ore su 24". Un conto è fermarsi sull'ingresso. Ma chi entrasse sarebbe bloccato dalla vigilanza, come già successo nello stesso luogo ad altre persone nei giorni scorsi