Milano
Fiera Milano: il cda approva la richiesta di aumento di capitale
Il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. riunitosi sotto la presidenza di Roberto Rettani, ha approvato la proposta di aumento del capitale sociale a pagamento da offrire in opzione agli azionisti ai sensi dell’art. 2441, comma 1, cod. civ., che sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti.
La proposta prevede un aumento di capitale sociale, a pagamento e in forma scindibile dell’importo complessivo massimo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di 70 milioni di euro, da offrirsi in opzione a tutti gli azionisti della Società, ai sensi dell’articolo 2441, comma 1, cod. civ., mediante emissione di nuove azioni ordinarie, che avranno godimento regolare e caratteristiche identiche a quelle delle altre azioni in circolazione al momento della loro emissione, da eseguirsi entro il termine di 12 mesi a decorrere dalla data della relativa delibera assembleare, con conseguente modifica dell’articolo 5 dello Statuto sociale.
L’Assemblea straordinaria degli azionisti sarà chiamata, in sede di approvazione dell’aumento di capitale, a conferire al Consiglio di Amministrazione i necessari poteri per definire, tra l’altro, in prossimità dell’avvio dell’operazione, l’ammontare definitivo dell’aumento di capitale, il numero di azioni ordinarie da emettere, il rapporto di opzione e il prezzo di emissione, nonché la tempistica per l’esecuzione della deliberazione di aumento di capitale, nel rispetto del termine finale stabilito dall’Assemblea.
L’Assemblea straordinaria si terrà, in unica convocazione, il 31 luglio 2015 alle ore 14 presso l’Auditorium del quartiere fieristico a Rho (Milano). Il proposto aumento di capitale consentirà il rafforzamento patrimoniale e agevolerà la riduzione della leva finanziaria rappresentando nel contempo un importante supporto al piano di investimenti e di sviluppo previsto per il Gruppo.
Il periodo di offerta avrà luogo entro il termine finale stabilito dall’Assemblea, subordinatamente all’approvazione dell’aumento di capitale da parte dell’Assemblea straordinaria e al rilascio delle necessarie autorizzazioni alla pubblicazione del prospetto informativo da parte di Consob ai sensi della disciplina di legge e regolamentare applicabile. Fondazione Fiera Milano, azionista di controllo di Fiera Milano con una partecipazione pari al 62,062%, ha manifestato il proprio interesse ad esercitare integralmente i diritti di opzione a sé spettanti e a sottoscrivere e pagare le nuove azioni ordinarie, riservandosi di valutare l’assunzione di uno specifico impegno in tal senso, a seguito degli approfondimenti necessari.
L’Assemblea straordinaria sarà inoltre chiamata a deliberare in merito all’eliminazione dell’indicazione del valore nominale delle azioni e alla conseguente modifica dell’articolo 5 dello Statuto sociale. La proposta eliminazione del valore nominale è finalizzata a introdurre nello Statuto sociale uno strumento di flessibilità organizzativa e di semplificazione amministrativa. La mancata fissazione del valore nominale delle azioni consente, infatti, di modificare l’entità del capitale sociale senza che sia a tal fine necessaria alcuna operazione sulle azioni. Tale istituto presuppone il mantenimento del capitale sociale e la sua suddivisione in azioni che mantengono quindi un valore contabile figurativo o implicito risultante dalla divisione del capitale sociale, per il numero totale delle azioni in circolazione (c.d. valore di parità contabile implicito). Fiera Milano è assistita nell’operazione da Banca Akros in qualità di advisor finanziario e Placing Agent e da NCTM in qualità di advisor legale.