Milano
Fontana: vaccini a tutte le fasce protette. "Natale? Rispettate le regole"
Il governatore lombardo a Rtl esclude un lockdown durante il periodo natalizio sempre che si continui a rispettare le regole su mascherine e distanziamento
Fontana: vaccini a tutte le fasce protette. "Natale? Rispettate le regole"
"Come risposta sanitaria, nonostante siamo sotto grande pressione, siamo in grado di dare risposte a tutte richieste di aiuto. E' chiaro che dobbiamo fare in modo che queste linea di contagi si abbassi". A dirlo e' il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, collegato con Rtl. "Rispetto al resto del Paese - aggiunge il governatore - abbiamo un piccolo vantaggio, il 21 ottobre Regione Lombardia emise una prima ordinanza, che fece un po' di polemiche ma che sta dando qualche piccolo ma significativo risultato. Speriamo che questa ordinanza e poi l'intervento del governo possano riuscire ad abbassare la linea dei contagi".
"Le fasce protette verranno tutte vaccinate", risponde a distanza il presidente di Regione Lombardia a Walter Ricciardi che ieri aveva parlato di "ritardi" della Lombardia nell'acquisto dei vaccini, affermando che "non bastano neanche per le fasce vulnerabili". Il Governatore della Lombardia ha detto che "e' una polemica fuori luogo, ne parleremo dopo la campagna vaccinale" e che "noi abbiamo acquistato l'80% in piu' di vaccini rispetto a un anno fa con 800mila dosi gia' distribuite".
Natale in lockdown? "Mi auguro di no, sono convinto che le cose gradualmente si metteranno a posto. Faccio un appello ai cittadini di comportarsi secondo le norme: fate tutto quello che si deve fare, altrimenti anche Natale rischia di avere dei problemi", risponde Attilio Fontana.
"Sono dell'opinione che i rapporti a livello istituzionale debbano essere sempre ottimi perche' e' un impegno ed effettivamente lo sono", spiega Fontana. "Anche ieri sera - ha aggiunto il governatore - ho avuto un lungo colloquio con il ministro Speranza con il quale mi confronto quotidianamente, le discussioni che ci sono state erano di carattere tecnico ed e' normale che si possano avere delle visioni differenti su come affrontare una situazione difficile come quella che stiamo affrontando. Il rapporto e' ed e' sempre stato buono, non vedo nessun motivo di rottura".